La musica sacra di Wolfgang Amadeus Mozart sarà la protagonista assoluta del prossimo concerto che verrà eseguito domenica 13 ottobre alle ore 21 presso il Tempio di San Cristoforo alla Certosa, all’interno del Cimitero Monumentale di Ferrara. Il Coro Polifonico Santo Spirito diretto da Francesco Pinamonti in collaborazione con l’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane eseguiranno l’ultimo lavoro, del genio Salisburghese, il Requiem K 626 per soli, coro e orchestra: uno dei più affascinanti e potenti capolavori musicali di ogni tempo.

Composto a Vienna nel 1791, ma rimasto incompiuto per la prematura morte, il 5 dicembre, del musicista trentacinquenne, il Requiem fu commissionato a Wolfgang Amadeus Mozart (1756 1791) dal conte Walsegg, un nobile viennese che voleva ‘acquistare’ la pagina in forma anonima dal compositore per poi presentarla come un suo proprio lavoro in omaggio alla moglie appena defunta. Mozart, che da alcuni anni non si era più dedicato alla musica sacra, accettò senza indugi l’incarico e senza sospettare che le sue condizioni di salute non gli avrebbero permesso di portarlo a termine, trasformando il suo ultimo atto creativo in una drammatica riflessione sulla morte vicina. Completato dall’allievo Franz Xaver Süssmayr – che probabilmente aveva potuto raccogliere alcune idee e appunti del maestro.

Il Requiem sarà anticipato dall’altrettanto celebre Laudate Dominum (Vesperae solennes de confessore K 339), un’aria per soprano che sfuma delicatamente il proprio arco lirico entro un suggestivo alone corale.

La direzione del concerto sarà curata dal Maestro Stefano Giaroli, che tra le altre cose, nel 2003, ha fondato l’Orchestra Sinfonica delle terre Verdiane, al fine di valorizzare giovani musicisti provenienti principalmente dall’Emilia Romagna.Solisti del concerto saranno: Maria Clara Maiztegui (Soprano), Maria Giuditta Guglielmi (Mezzosoprano), Paolo Davolio (Tenore) e Giacomo Contro (Basso)

Il concerto di domenica sarà una replica di quello già eseguito a Porretta Terme, domenica 6 ottobre scorso, in memoria del Beato Don Giovanni Fornasini. Ricordiamo che l’ingresso all’evento è gratuito e darà a tutti la possibilità di vivere un esperienza musicale intensa caratterizata, fin dalle prime note, da un profondo senso di mistero. L’iniziativa è promossa da Ferrara Tua, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara e patrocinata dal Comune di Ferrara

In merito all’iniziativa di domenica si sono espressi il presidente di Ferrara Tua Luca Cimarelli e l’assessore alla Cultura Marco Gulinelli. Il presidente Cimarelli ha dichiarato: “Ferrara Tua è estremamente soddisfatta della collaborazione che si sta consolidando con il Coro polifonico Santo Spirito. Tutte le proposte musicali che il Coro ci sottopone anno dopo anno sono sempre di altissimo profilo e grande spessore culturale . Domenica ospiteremo all’interno della Chiesa di San Cristoforo alla Certosa un capolavoro della musica sacra: la messa di requiem in Re minore k 626 di Mozart. Sarà una nuova occasione di aprire la Chiesa di San Cristoforo in orario serale e poter “regalare” ai nostri concittadini lo splendore di questo luogo unito alla maestosità della musica dell’ultima opera del celebre compositore. Un ringraziamento va fatto alla dirigente del Comune Ethel Guidi e a tutto il suo staff per la decisiva e puntuale collaborazione”.

“Eventi come questo – ha aggiunto l’assessore Gulinelli – confermano la vitalità culturale e artistica della nostra Città. Una città che vive di arte, musica, fotografia, festival e una pluralità di eventi che la caratterizzano. Il tempio di San Cristoforo costituisce di per se un unicum; poter assistere ad un concerto al suo interno, di una delle opere più iconiche di Mozart è sicuramente un privilegio. Questi eventi si possono realizzare grazie alla collaborazioni che si sono create in questi anni e che spesso vedono protagonisti gli uffici del Comune con Ferrara Tua. Ma le collaborazioni senza coloro che poi sono in grado di tramutare la musica in emozioni, servirebbero a poco. Pertanto è doveroso ringraziare il Coro Polifonico di Santo Spirito che riesce sempre a proporre eventi di grande livello”.