Riconoscimento prestigioso per la schermitrice ferrarese Emilia Rossatti, premiata durante la terza edizione di WeFairPlay, l’iniziativa dell’associazione sportiva dilettantistica Gs Excelsior di Bolzano, nota per il suo impegno a favore dell’inclusione sociale attraverso lo sport, realizzata in partnership con la Provincia autonoma di Bolzano.

 A decretare i premiati una giuria di eccezione, composta da grandi nomi dello sport e del giornalismo altoatesino e non solo: Claudia Schuler, Antonella Bellutti, Tania Cagnotto, Martin Pavlu, Manuela Mölgg, Christian Lanthaler, Damiano Tommasi, Stefano Bizzotto, Alberto Faustini, Andreas Vieider e Manuela Vontavon.

Alla 22enne è andato il premio per il miglior gesto di fair play per quanto accaduto durante la finale di spada contro Gaia Traditi, ai campionati italiani di Scherma Under 23 a Vercelli.

In quella circostanza, lo ricordiamo, in seguito all’infortunio dell’avversaria a 17 secondi dalla fine del match, Rossatti aveva deciso di non approfittare della situazione e ha fatto scorrere a zero il cronometro, consegnando così la vittoria e il titolo all’amica avversaria.

A ritirare il premio per lei è stata Brigitta Frena, delegata Federazione Scherma per la Provincia di Bolzano.