Quali sono “le soluzioni che l’amministrazione sta mettendo in campo per rispondere ai problemi sollevati dagli operatori del comparto della ristorazione del centro storico?”

A chiederlo in un’interrogazione è Sara Conforti, consigliera Pd, ricordando che “alla fine di luglio circa una cinquantina di esercenti di locali del centro storico hanno inviato una lettera firmata a Fipe (l’associazione dei pubblici esercizi che fa capo al sistema Confcommercio), per manifestare un disagio suffragato dai dati dei propri fatturati in vertiginoso calo, in cui hanno chiesto un incontro a sindaco e assessori competenti per chiarire sviluppo e programmazione del centro storico”.

“A fronte del dibattito emerso – ricorda la Dem -, su cui già si era espresso in campagna elettorale, il Partito Democratico ha protocollato in data 9 agosto una richiesta di convocazione della sesta Commissione Consiliare ai sensi dell’art. 39 del Regolamento alla presenza dell’assessore al Commercio e con la compartecipazione delle associazioni datoriali di categoria, degli operatori e dei cittadini residenti”.

Conforti ricorda quindi l’incontro del 9 settembre e la mancanza di commenti da parte dell’amministrazione sullo stesso. “Alla data del 15 settembre – aggiunge – ancora nessuna convocazione (della sesta commissione, ndr), seppur trascorsi i termini di legge, era pervenuta ai gruppi consigliari di opposizione” mentre “la situazione necessita di una presa in carico urgente anche alla luce della stagione turistica autunnale già in corso”.