Politica
28 Settembre 2024
Intervento di Sara Manservigi della segreteria comunale del Pd ferrarese: "Non si può fare a meno di notare che lo sciacallaggio della destra in vista delle elezioni regionali è in ogni dove, perfino nel settore dell'industria chimica"

Petrolchimico. “Fabbri faccia le giuste pressioni sul governo”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

L’8 e il 9 giugno “tutti alle urne”

“Nella giornata che ricorda la vittoria della Repubblica nata dalla Resistenza al nazifascismo, tramite Referendum a suffragio universale cioè tramite una precisa e chiara scelta dei cittadini chiamati a esprimere la loro voce", la Cgil invita "tutte e tutti a recarsi alle urne l'8 e il 9 giugno"

di Sara Manservigi*

Non si può fare a meno di notare che lo sciacallaggio della destra in vista delle elezioni regionali è in ogni dove, perfino nel settore dell’industria chimica. A tal proposito occorre fare chiarezza. Trattasi di un tema che ben conosco e su cui insieme al Partito Democratico si è cercato di porre la giusta attenzione.

È doveroso rispondere alle ingiuste proclamazioni a mezzo stampa del vicesindaco di Ferrara Alessandro Balboni, secondo il quale parti politiche diverse dalla sua “negli ultimi anni hanno letteralmente abbandonato la chimica ferrarese” ma trascura che da più di cinque anni chi amministra la città è una giunta di destra guidata dal sindaco Alan Fabbri, dai suoi comunicatori e dallo stesso Balboni, al primo mandato in veste di assessore e da giugno 2024 in veste di vicesindaco.

L’unico e attuale progetto di cui spesso ci si riempie la bocca è quello per l’efficientamento energetico del polo chimico industriale, che secondo Balboni sarebbe sufficiente già da solo al rilancio del polo ma che comunque da due anni tiene ancora solo sulla carta. È un indispensabile progetto per questo territorio, occorre perseguirlo ma anche contornarlo. Purtroppo però, aldilà delle diverse presentazioni e passerelle ancora non si sono concretizzate le risorse economiche per tale scopo. Le amministrazioni di sinistra, invece, si erano invece distinte nel concreto rilancio del polo industriale con accordi di programma portati a termine.

Nel 2001 e successivamente nel 2008 hanno firmato accordi di programma per la chimica ferrarese insieme a Ministero dello Sviluppo Economico, Regione, Provincia, imprese, organizzazioni sindacali, Federchimica e Confindustria consentendo importanti investimenti e trasformazioni nel polo, si pensi ad esempio alle bonifiche dei suoli.

Come se non bastasse, in questi giorni, alla fiera di Ferrara RemTech Expo, il ministro Picchetto Fratin annuncia Ferrara come “polo chimico mondiale” e il vicesindaco Alessandro Balboni ne taglia il nastro dimenticando,
nuovamente, di non aver nemmeno tentato un dialogo con il governo nazionale contro la chiusura del cracking di Porto Marghera, chiusura che ha inevitabilmente portato alcune scelte da parte dei grandi player della chimica lontane da Ferrara. Infatti, mentre gli studi sul riciclo chimico sono condotti dal 2020 e ancora oggi a Ferrara, la produzione si concretizza invece in Germania, posata proprio pochi giorni fa “la prima pietra” a Wesseling.

Sarebbe più utile quindi, che la giunta ferrarese facesse le giuste pressioni al governo Meloni e ai ministeri incaricati per capire quale sia il vero piano industriale della chimica nazionale oltre che quello di Ferrara e abbandonasse ogni tipo di sciacallaggio.

*Pd Ferrara

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com