In merito alla lettera relativa a problematiche emerse nella camera mortuaria dell’ospedale di Cona, l’Azienda Ospedaliero Universitaria precisa quanto segue.
L’Azienda è dotata di appositi locali per le cerimonie di commiato dei pazienti che decedono all’interno del presidio ed a cui è dovuto accoglimento rispetto a variabili anagrafiche, sanitarie ed anche in base alle diverse religioni.
Per quanto concerne la fase di commiato all’interno della camera ardente, i congiunti vengono resi edotti sulle modalità per effettuare cerimonie e saluti secondo il proprio rito, con un numero di persone e con modalità adatte agli spazi a disposizione e alla convivenza con altre persone che stanno vivendo il momento del lutto.
Rispetto al caso oggetto della lettera aperta, benchè sia stata effettuata con i congiunti la condivisione sulle possibili modalità di commiato, queste non sono state rispettate. L’Azienda si rammarica profondamente per quanto accaduto, ne approfondirà i motivi e verificherà modalità ulteriori per garantire il rispetto della preghiera e del commiato di tutti senza disagi.
Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara