Politica
9 Agosto 2024
Sarebbe la fine di un'area cortiliva interna che Acer starebbe cedendo a terzi nonostante i condomini si siano detti interessati all'acquisto

Da giardino a parcheggio privato. Zonari interroga la giunta

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Ferrara si illumina di viola per la Giornata della Prematurità

Ogni anno 15 milioni di bambini nel mondo nascono prematuri: in Italia sono oltre 30mila. Una realtà che richiede cure specializzate, sostegno continuo alle famiglie e un impegno costante delle comunità locali. Anche Ferrara risponde presente e, in occasione della Giornata mondiale della Prematurità, si prepara a illuminarsi di viola e a promuovere diverse iniziative di sensibilizzazione e solidarietà

Ferrara laboratorio nazionale per lo studio dell’acustica nei teatri di tradizione

Ferrara diventa punto di riferimento nazionale per lo studio dell’acustica nei teatri di tradizione. Il progetto, dal titolo "Teatri di tradizione e musica amplificata. Studio sull’impatto di vibrazioni indotte da concerti amplificati sulle strutture del Teatro Comunale di Ferrara", nasce dalla collaborazione tra Unife, Comune di Ferrara, Fondazione Teatro e Sigfrida

La consigliera comunale Anna Zonari ha depositato un’interrogazione perché vuole vederci chiaro sulla cessione di un’area cortiliva interna tra i condomini prospicienti via Cassoli, via Fiume, corso Piave e corso Isonzo da parte di Acer a un privato per realizzare posti auto da cedere a pagamento piuttosto che ai condomini stessi.

Secondo le informazioni raccolte dai condomini dalla stessa consigliera de La Comune di Ferrara, l’area, ora recintata, sarebbe di 500 m², a “uso giardino/area verde a disposizione degli abitanti i condomini interessati ed è attualmente composta da prato sovrastato da alberature di alto fusto”.

“La recinzione – scrive – messa in opera dal nuovo proprietario interrompe il tradizionale utilizzo comune del bene, trasformando in senso peggiorativo dal punto di vista sociale e relazionale la quotidianità delle 130 famiglie che vivono nei diversi condomini”. Pare poi che Acer avesse “proposto ai condòmini l’acquisto dell’area, i quali, pur avendo manifestato il loro interesse, hanno poi appreso con stupore della cessione della stessa ad un terzo privato, che, a quanto pare, intende realizzare posti auto da cedere dietro pagamento”. 

Zonari chiede all’amministrazione “se era al corrente delle intenzioni di Acer e se conosca le ragioni per le quali Acer ha preferito cedere l’area ad un privato non dando seguito ai contatti con i condomini; se il nuovo proprietario abbia presentato un progetto di trasformazione dell’area, cosa questo preveda e se l’Amministrazione abbia già rilasciato autorizzazioni al riguardo; cosa il Comune di Ferrara intenda fare per preservare le funzioni ecosistemiche e sociali che l’area ha svolto fino ad ora”.

Le domande che pone derivano anche dalla lettura del Regolamento del Verde pubblico e privato del Comune di Ferrara di cui riporta l’art.1: “Il verde urbano […] svolge importanti funzioni climatiche ed ecologiche, urbanistiche e sociali. Contribuisce al miglioramento della qualità urbana […], svolge funzioni essenziali per la salute pubblica contrastando l’inquinamento atmosferico, termico ed acustico”, e all’Art.4 che “Le alberature aventi circonferenza del tronco superiore a cm 60, le piante con più tronchi se la somma delle circonferenze supera i cm cm 60, misure rilevate ad 1 m dal suolo, devono essere rigorosamente conservate”.

E proprio “la mutazione climatica in atto rende assolutamente indispensabile difendere i benefici ecosistemici  del verde esistente (diminuzione della temperatura e degli effetti delle ondate di calore, benefici psico fisici, prevenzione del dissesto idro geologico)”. Infine “l’azzeramento del consumo netto di suolo è un obiettivo necessario per il raggiungimento dei target previsti dall’Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile, dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e dal Piano per la Transizione Ecologica”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com