Attualità
18 Luglio 2024
Siglata una partnership triennale strategica per l’individuazione e la misurazione di obiettivi e indicatori comuni

Istat e Cervap Unife insieme per misurare il ‘Valore Pubblico’ dei progetti delle PA

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Presunto scippatore di Pontelagoscuro, arriva un’altra assoluzione

Era stato arrestato a settembre 2022 dai carabinieri con l'accusa di aver messo a segno due furti con strappo a Pontelagoscuro, ai danni di donne in bicicletta. Lo scorso novembre, per uno di quegli episodi, era già arrivata una prima assoluzione, e ieri (lunedì 15 settembre) il tribunale di Ferrara ha confermato la stessa decisione anche per l'altro fatto

Imprese in crescita: a Ferrara e Ravenna trainano giovani e over 70

Crescono di 123 unità le imprese giovanili dal 1° al 2° trimestre 2025. A questo dato si affianca quello dell’invecchiamento delle piccole imprese ferraresi e ravennati, che seguono il trend della popolazione delle due province. A giugno 2025, i titolari d'impresa con almeno 70 anni erano 4.843, pari al 13% del totale: erano 5.073 nel 2015 (11,4%)

L’Istat e il Cervap (Centro di Ricerca sul Valore Pubblico dell’Università di Ferrara) hanno siglato una partnership triennale strategica per l’individuazione e la misurazione di obiettivi e indicatori comuni di “Valore Pubblico”.

La partnership istituzionale fornirà strumenti e dati per aiutare cittadini, imprese e altri stakeholder a valutare gli impatti esterni e interni delle politiche e dei progetti delle Pubbliche Amministrazioni e per supportare queste ultime nella pianificazione e nella valutazione del Valore Pubblico.

Con l’espressione “Valore Pubblico” s’intende il benessere multidimensionale (sociale, economico, ambientale, sanitario, istituzionale, scientifico, etc.) generato a favore di cittadini, imprese e stakeholder (Valore Pubblico Esterno) facendo leva sulla salute organizzativa, professionale, infrastrutturale, digitale, economico-finanziaria, dell’Amministrazione (Valore Pubblico Interno).

L’accordo istituzionale nasce con l’obiettivo di rendere disponibili e in formato aperto sia gli strumenti (obiettivi e indicatori) sia i risultati, per diverse finalità:

  • analisi di comparto: per misurare quanto Valore Pubblico è stato generato dalle singole PA e da cluster delle stesse (il primo report “Il Valore Pubblico degli Enti Pubblici di Ricerca” sarà disponibile a settembre 2025);
  • inserimento degli obiettivi e degli indicatori comuni di salute, delle risorse, di performance e di Valore Pubblico elaborati dall’Osservatorio negli strumenti di pianificazione (Piao – Piano integrato di attività e organizzazione) e monitoraggio (report del Piao) da parte delle PA;
  • fonte di dati per l’Intelligenza Artificiale, con l’obiettivo di consentire decisioni strategiche consapevoli da parte di policy makers e decisioni operative consapevoli da parte dei manager pubblici per la migliore comprensione del benessere multidimensionale generato dalle PA a favore dei propri stakeholder esterni e interni (ad esempio, quanto Valore Pubblico è stato generato dalla politica X o dal progetto Y).

Il professor Enrico Deidda Gagliardo, fondatore e direttore scientifico del Cervap, commenta con soddisfazione: “La collaborazione con Istat ci onora e ci stimola. Unendo le innovative competenze di ricerca del Cervap sulla generazione e misurazione del Valore Pubblico con la solida esperienza di Istat nella raccolta e nell’analisi dei dati, saremo concretamente al fianco delle Pubbliche Amministrazioni per supportarle nella pianificazione e nella valutazione del Valore Pubblico a favore di cittadini e imprese ma anche nei confronti dei propri dipendenti”.

Michele Camisasca, direttore generale di Istat, ha assicurato che “I risultati della collaborazione, che svilupperà un confronto costante con la rete degli enti pubblici di ricerca, saranno resi disponibili in formato aperto, favorendo analisi comparative e decisioni informate per il miglioramento continuo dei servizi pubblici”

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com