Bondeno
25 Giugno 2024
Tre persone rimaste ferite. Una donna di 86 anni ha riportato gravi ustioni. Altre due in ospedale ferite e intossicate

Inferno nella parrocchia. Anziana cerca di gettarsi saltando dalla finestra

di Davide Soattin | 2 min

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Salvatonica. Un incendio è divampato questa mattina (lunedì 24 giugno), attorno alle 9, all’interno dei locali della canonica della chiesa di Salvatonica, frazione del territorio comunale di Bondeno, dove sono ospitate una decina di persone inserite nel progetto dell’organizzazione di volontariato di “Accoglienza” gestita dal parroco don Giorgio Lazzarato.

Le fiamme e il fumo nero si sono propagati velocemente al primo piano della struttura – pesantemente danneggiato – per cause che ora sono in corso di accertamento da parte dei vigili del fuoco.

Il bilancio parla di tre persone rimaste ferite.

La più grave è una donna anziana, l’86enne Renata Ranzer, che era nella sua camera, trasportata in elisoccorso al Centro Grandi Ustionati dell’ospedale Bufalini di Cesena, dove ora è ricoverata con ustioni di secondo grado senza essere in pericolo di vita, nonostante le ustioni al volto e alle gambe.

Nel tentativo di salvarsi stava per gettarsi dalla finestra, quando un giovane ospite della struttura è corso in suo aiuto.

Il ragazzo, dopo essersi accorto delle fiamme, è uscito a chiedere aiuto a un vicino di casa, che lo ha aiutato fornendogli una scala e un estintore, con la quale è riuscito a raggiungere la finestra dell’abitazione, a caricarsi sulle spalle l’86enne e a portarla in salvo, mentre gli altri ospiti hanno telefonato ai soccorsi.

Le altre due persone, tra cui un’altra donna che ha riportato ustioni alla testa, sono state trasportate in ambulanza all’ospedale Sant’Anna di Cona poiché intossicate, ma anche loro non risultano essere in pericolo di vita.

Sul posto, oltre ai sanitari del 118 con elisoccorso, ambulanza e automedica, anche i vigili del fuoco di Ferrara e Bondeno, che hanno domato velocemente l’incendio e messo in sicurezza la struttura, e una pattuglia dei carabinieri a supporto delle operazioni di primo soccorso.

Nella tarda mattinata c’è stato infine anche il sopralluogo di tecnici e ingegneri del 115 per le verifiche strutturali dell’edificio dopo l’incendio, che fortunatamente non ha intaccato l’agibilità della chiesa.

 

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