È stata eseguita ieri (lunedì 17 giugno) l’autopsia sul corpo di Stefano Farina, il 54enne ferrarese che, lo scorso 29 maggio, è morto dopo essere andato al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna di Cona.

A svolgere gli esami autoptici è stato il medico legale Matteo Tudini di Bologna, consulente incaricato dal procuratore capo Andrea Garau, che dovrà analizzare il quadro nosologico del paziente in entrata al ps, il trattamento sanitario successivo e le cause che hanno portato alla morte.

Gli esiti della consulenza sono attesi entro sessanta giorni.

Al momento, la Procura di Ferrara ha notificato gli avvisi di garanzia a quattro professionisti dell’ospedale.

Si tratta di tre medici – assistiti dall’avvocato Marco Linguerri – e di un infermiere – assistito dall’avvocato Michele Ciaccia – che erano di turno e che, a loro volta, hanno nominato due consulenti di parte: rispettivamente i medici legali Lorenzo Marinelli e Alessandra Bergonzini.