Cronaca
15 Giugno 2024
Operazione delle Fiamme Gialle di Treviso. Trenta persone denunciate e 22 imprese coinvolte da Padova a Salerno, con danni per milioni di euro

Truffe seriali a società di leasing, Ferrara tra le sedi operative del gruppo criminale

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Allerta meteo. Mare mosso e forte vento sulla costa

Mare mosso e forte vento con raffiche che potranno arrivare anche a 74 km/h. Il servizio di allerta meteo della Protezione civile dell'Emilia Romagna ha diramato un'allerta gialla per la giornata di venerdì 21 novembre

La Fiera del Lavoro di Ferrara chiude con 6mila presenze

Ferrara si conferma città del lavoro e dei giovani. Oltre duemila studenti hanno partecipato attivamente alla seconda edizione di “Work on Work” - la fiera nazionale di servizio al mondo del lavoro, che si è svolta presso il Quartiere Fieristico. Nel complesso, la fiera ha fatto registrare circa 6.000 presenze

Caduta calcinacci e distacco di un infisso, chiuso il Santuario della Celletta

Caduta di calcinacci, e distacco di un infisso pericolante: per questi motivi si è decisa la chiusura del Santuario della Celletta, dichiarata momentaneamente inagibile. A breve i lavori di restauro che il sindaco di Argenta Andrea Baldini auspica "non si protraggano oltre il prossimo 8 dicembre, festa dell'Immacolata"

Figura anche Ferrara fra le sedi operative del gruppo criminale scoperto e bloccato dalle Fiamme Gialle di Treviso dedito alla commissione di truffe seriali ai danni di società di leasing. Il gruppo operava in buona parte d’Italia con 22 imprese coinvolte tra la provincia di Treviso, la Lombardia (Bergamo, Brescia e Milano), oltre che Venezia, Padova, Rovigo, Roma, Caserta, Napoli, Chieti e Salerno.

Denunciate 30 persone, di cui cinque per il reato di associazione per delinquere in quanto ritenuti responsabili di aver costituito il gruppo delinquenziale con lo scopo di danneggiare cinque società di leasing attive nelle province di Milano, Venezia, Siena e Bologna, mentre a tutti gli indagati viene anche contestata la truffa, aggravata dall’abuso di prestazione d’opera.

Il meccanismo fraudolento, scoperto dalle indagini delle Fiamme Gialle, era ben collaudato. Si trattava di proporre alle società di leasing l’acquisto di un bene industriale – inesistente – per la successiva locazione a un terzo soggetto proposto dallo stesso fornitore, il quale avrebbe poi stipulato il contratto di locazione del bene con la società di leasing, mentre il fornitore provvedeva all’invio della documentazione tecnica e non alla stessa società di leasing. Alla fine però il contratto di leasing non veniva onorato, oppure venivano pagate solo le prime rate da parte dei conduttori, che poi facevamo perdere le proprie tracce.

La documentazione, in particolare collaudi e repertori fotografici, veniva falsificata o alterata per far ritenere realmente esistenti i macchinari proposti in vendita alle società di leasing, anche con falsi documenti di trasporto che simulavano la cessione ai conduttori finali. Risultano quattro le imprese trevigiane con il ruolo di proporre la vendita di macchinari inesistenti, i cui amministratori, in tutto 10, sono stati denunciati anche per violazioni della normativa tributaria, tra cui l’omessa dichiarazione, l’emissione e l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti pari a 3,5 milioni e un’Iva evasa di 1,5 milioni.

Gli episodi di truffa accertati dalle Fiamme Gialle sono in tutto 18. Principalmente venivano venduti fittiziamente generatori di corrente (ma anche carrelli elevatori, troncatrici e insacchettatrici) per importi tra i 40 e gli 80mila euro, per un danno complessivo alle società acquirenti di un milione di euro circa.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com