Cronaca
26 Maggio 2024
Blitz dei militari di Siena all'ippodromo di Ferrara dopo una perquisizione nell'abitazione del fantino di San Luca: avrebbe 'barato' sull'identità del suo cavallo. Sospetti anche sul secondo animale presentato. A rischio la partecipazione della contrada

Sul Palio l’ombra del “Dubbio”: sequestrato dai Forestali uno dei cavalli di Pusceddu

(Foto di Pierluigi Benini)
di Redazione | 2 min

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Un “Dubbio” si è abbattuto come una tegola sul Palio di Ferrara, in particolare su una delle otto contrade, San Luca. Dubbio è infatti il nome di uno dei due cavalli di Valter Pusceddu, il fantino di San Luca appunto, che i Carabinieri del Gruppo Forestale di Siena hanno posto sotto sequestro. Il secondo cavallo di Pusceddu, Arraju, è invece ‘sotto osservazione’ e ancora non è chiaro se potrà correre il Palio questa sera in piazza Ariostea.

Il ‘blitz’ dei Forestali di Siena, coadiuvati dai colleghi di Ferrara, secondo fonti più che attendibili, è avvenuto nella mattinata di venerdì, quando gli uomini dell’Arma si sono presentati all’ippodromo di Ferrara – che ospita anche la sede dì San Luca – dove sono ricoverati i due cavalli del noto fantino nativo di Genova ma residente a Siena. Prima dell’arrivo a Ferrara, gli stessi Forestali pare abbiano ottenuto l’autorizzazione per una perquisizione domiciliare effettuata nell’abitazione del fantino, all’interno della quale sarebbero stati trovati documenti relativi ai cavalli ritenuti meritevoli di attenzione da parte degli inquirenti. In particolare la lente di ingrandimento degli investigatori dell’Arma si soffermerebbe sulla qualità di mezzosangue e purosangue. Va precisato che nei palii italiani, compreso quello di Ferrara, a correre sono solo i mezzosangue, generalmente più robusti e meno performanti e veloci dei purosangue. Questi ultimi, se fatti gareggiare, avrebbero un sensibile se non determinante vantaggio sui primi.

Un sospetto di ‘sostituzione’ che per uno dei cavalli presentati qui a Ferrara dal Pusceddu, Dubbio appunto, per i Forestali di Siena pare essersi trasformato in certezza. Nessun dubbio su Dubbio, per usare un gioco di parole, che non sarebbe probabilmente il cavallo dichiarato da Pusceddu. Per Arraju, il secondo ‘berbero’ portato a Ferrara da Pusceddu, i sospetti dovranno invece essere confermati. Durante il blitz dei militari senesi, infatti, al cavallo (guarda caso l’unico che ha effettuato le prove obbligatorie in piazza Ariostea, mentre stranamente Dubbio non è stato nemmeno provato) è stato effettuato un prelievo. Servirebbe a compiere un esame del dna e capire la sua vera natura di mezzosangue o di purosangue.

 

aggiornamento del 26 maggio, ore 19: sulla questione sono intervenuti fantino e co-proprietario del cavallo fornendo al propria versione dei fatti. qui il relativo articolo 

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