Cento. I carabinieri hanno arrestato un 24enne di origini tunisine residente a Cento per danneggiamento aggravato, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Nella serata di mercoledì 8 maggio, un cittadino centese stava rientrando a bordo della sua autovettura nella sua abitazione, quando per strada ha visto un ragazzo venirgli incontro con un bastone. Lo stesso ha fermato il mezzo e ha iniziato ad insultare il conducente e a colpire con il bastone l’autovettura, per poi salire sul cofano e dare calci sul parabrezza fino a romperlo.

Immediata da parte del malcapitato la telefonata al 112 che ha subito inviato una gazzella.

I carabinieri hanno individuato l’autore del danneggiamento grazie anche alle indicazioni della vittima. Quando i militari si sono avvicinati e hanno cercato di calmarlo, il 24enne ha invece iniziato ad insultarli e subito dopo gli si è scagliato contro colpendoli con una testata, pugni e calci.

Tempestivo e professionale l’intervento dei due carabinieri che, per fermare l’irruenza del cittadino tunisino, sono stati costretti ad usare lo spray urticante. Solo così sono riusciti a contenerlo e ad ammanettarlo.

Inspiegabile la motivazione del gesto da parte del ragazzo, che è stato tratto in arresto per danneggiamento aggravato, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e messo agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida come disposto dal pm di turno Andrea Maggioni.

Nella mattinata del 10 maggio, in tribunale a Ferrara, il gip Sandra Lepore ha convalidato l’arresto e condannato, dietro patteggiamento, a otto mesi di reclusione con pena sospesa il 24enne.