Conclusa, con la pioggia che anche quest’anno rovina un po’ il finale, la grande festa che la Palestra Ginnastica Ferrara Asd ha messo in opera per onorare la Festa dei Lavoratori 2024, nella splendida cornice di piazza Ariostea trasformata in impianto sportivo “a cielo aperto, green ed inclusivo” per consentire lo svolgimento del 65° Trofeo Internazionale del Lavoro “Città di Ferrara” di pattinaggio corsa su strada. Per il terzo anno consecutivo, è la Asd Pattinatori Spinea di Venezia che fa suo anche il 3° Memorial “Gilberto Silvagni” per le gare dei “piccoli”. Ma a vincere, considerando anche il preludio del 30 aprile con i Ferrara Inline Roller Games, la giornata inclusiva promozionale degli sport rotellistici, organizzata con le delegazioni provinciali di Cip e Fisr, è tutto lo sport, motore di aggregazione sociale e catalizzatore del cambiamento culturale.

Partiamo nella cronaca proprio dalla giornata del martedì, quella dedicata ai Ferrara Inline Roller Games: mentre le società di pattinaggio, provenienti da tutt’Italia e anche da Indonesia e Cina, iniziavano a provare “la pista più bella del mondo”, tutte le discipline rotellistiche, con un particolare ringraziamento al Ferrara Hockey per la grande partecipazione, hanno trovato spazio a loro disposizione, con particolare attenzione al mondo della disabilità, con l’intento di rendere il pattino sempre più un modo per favorire integrazione e inclusione sociale, in pieno accordo con lo spirito de “L’Italia dei Giochi”, il programma partner di Milano Cortina 2026 per il quale la manifestazione è stata selezionata e che si propone, da qua allo svolgimento di Giochi Olimpici e Paralimpici, per incentivare una visione più green e aperta a tutti dell’attività sportiva nel nostro paese, così che lo sport si fonda con la città, uscendo all’aria aperta e mostrare come esista un modo sano, inclusivo e “vero” di occupare gli spazi urbani.

Si arriva così al 1°maggio Ferrara Inline – Trofeo internazionale del Lavoro “Città di Ferrara”, che mercoledì trasforma la piazza centro dell’addizione Erculea e della Ferrara Patrimonio Unesco per il suo Rinascimento, nel circuito più ambito per le sfide a rotelle. Una piazza Ariostea piena di atleti (540 gli agonisti iscritti), partecipanti alle prove ludico-motorie, famiglie, tecnici, vecchie glorie provenienti da tutta Italia.

La mattina corre veloce, con le gare dei piccoli interrotte solo da una breve pausa che serve a dare libero sfogo alla cucciolata dei Primi Passi, numerosissimi come sempre, e arrivando così fino alla naturale conclusione con l’assegnazione del terzo Memorial “Gilberto Silvagni” alla Pattinatori Spina (Ve).

Il programma prosegue subito dopo pranzo con le gare delle categorie maggiori, partendo dalle velocissime sprint, seguite dalle eliminazioni per arrivare in chiusura alla grande novità di quest’anno, la spettacolare “Team-Sprint”, una staffetta a due sui 400 metri, caratterizzata dal cambio a spinta “all’americana”, nel rettifilo opposto all’arrivo, prova che si dimostra da subito di grande impatto durante i turni preliminari, ultimi metri corsi sull’asciutto perché poi la pioggia anche quest’anno non risparmia le gare e impatta sulle finali di questa gara, ma non impedendo comunque di portate a conclusione il programma, con i successi di Camilla Beggiato e Chiara Vio (Pattinatori Spiena) e della Pattinatori Bellusco con Stefano e Damiano Galliazzo, padre e figlio che, espressione di un bellissimo legame generazionale presente in Piazza, vincono l’ultima prova della giornata.

A questo punto è ora di tirare le somme, per premiare non solo le singole prove ma anche le classifiche combinate per l’aggiudicazione dei due Trofei individuali a Ilaria Carrer (Pol. Casier – a lei il premio voluto dall’organizzazione in ricordo di Mara Bagnolini) e Giuseppe Bramante (siciliano in forza allo Skating Club Rovigo – a lui il Memorial Giorgio Burani, promosso dalla Famiglia Achilli).

Nelle cerimonie di premiazione, in un area podio dove la Pgf ha voluto portare anche la sua “Panchina Rossa”, simbolo di un impegno che l’associazione sta portando avanti contro le discriminazione di genere in ambito sportivo, si sono alternati l’assessore regionale Paolo Calvano, quelli comunali Andrea Maggi e Angela Travagli, il segretario generale World Skate (la federazione mondiale del pattinaggio) Roberto Marotta e il suo direttore sportivo Francesco Zangarini, il consigliere federale Fisr Fernando Leando Naroli, i rappresentanti della Federazione Italiana Cronometristi (che hanno consegnato il premio di rappresentanza inviato dal Presidente Nazionale Rondinone), il presidente comunale Avis Sergio Mazzini, oltre, naturalmente, al presidente della Palestra Ginnastica Ferrara, organizzatrice della manifestazione, Franco Mantero.

Tutto questo per arrivare alla classifica finale dei 60 sodalizi presenti. Come detto il 66° Trofeo del Lavoro “Città di Ferrara” va alla Asd Pattinatori Spinea, seguita con il Premio Panathlon dallo Skating Club Rovigo, con quello dell’Associazione Olimpici e Azzurri alla Polisportiva Casier, quello della Ficr ai Skating Club Pertichese e il Piatto Estense della Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna ad Alte Ceccato Club.

La pioggia costringe a cancellare anche la prova ludico-motoria del pomeriggio, la RetroRace con i pattini tradizionali dedicata alla memoria di Paolo Campi e di “tutti quelli che ora osservano le gare da lassù”. Ma il gruppo arrivato per prendervi parte ha comunque fatto festa, un gruppo quest’anno molto consistente vista la scelta di organizzare il pranzo-rimpatriata dei Campioni Mondiali ed Europei “fino al 1990” a Ferrara in concomitanza delle gare, che quest’anno erano dedicate al ricordo di Mara Maiani Bagnolini, Stella d’Oro Coni al Merito Sportivo.

Giornate di grandi “Eventi di Sport”, come recita il logo lanciato dalla Palestra Ginnastica Ferrara Asd per contraddistinguere le proprie manifestazioni, che per questa non sono terminati: domenica infatti, alle 17.30 alla Sala Estense, ci sarà la “prima” a Teatro di “Io Giuro – manifesto fragile”, uno spettacolo dove il corpo e la motricità diventano strumento espressivo per il percorso educativo dei ragazzi con disabilità intellettiva e relazionale del gruppo Fragile della Palestra Ginnastica Ferrara Asd. Il tutto grazie al patrocinio e la collaborazione di grandi istituzioni: Commissione Europea, Regione Emilia-Romagna, Comune di Ferrara, Camera di Commercio di Ferrara e dalle istituzioni sportive World Skate, Coni, Federazione Italiana Cronometristi, Unasci, Panathlon Distretto Italia, Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri, Cip Emilia-Romagna e, naturalmente, dalla Federazione Italiana Sport Rotellistici sotto la quale egida si corrono le gare. Entra nel novero dei patrocinatori anche Fondazione Estense, che ha fornito i volumi sulla città per omaggiare le delegazioni straniere e i prestigiosi ospiti presenti in piazza.

Da segnalare, fondamentale, la sempre più forte partnership con Avis, con l’attestazione di merito del rinnovato patrocinio della sede nazionale, perché il messaggio che fare attività sportiva e donare sia sempre presente e forte.

Da sottolineare, inoltre, l’azione culturale promossa grazie ad Unasci e Bradipolibri che hanno donato alla manifestazione copie del libro “Iron Mark – Le corsie di Marco Dolfin, chirurgo nuotatore” (stampato con il contributo di Sport e Salute), regalate alle società sportive presenti, per promuovere un cambiamento culturale che ci porti ad una società sempre più inclusiva attraverso la pratica sportiva.