Forse non ci siamo ancora accorti di tutte le ingiustizie che ogni giorno ci trascinano verso il baratro.

Restiamo uniti santa pazienza, altrimenti sarà la fine.

Lavoratrici e lavoratori  che tutti i giorni devono rendere conto con le proprie trattenute sulla busta paga (mi chiedo dove vada a finire tutto quel denaro se poi per una visita medica occorrono mesi e mesi).

Il lavoro nero che impazza anche nel mio paese, quanti fanno il doppio lavoro dopo aver fatto i turni?

Il lavoro che non c’è e bisogna crearlo.

L’amministrazione Comunale che dovrebbe realizzare e progettare luoghi di lavoro con sgravi fiscali per imprenditori e piccoli artigiani è assente, anzi, copia maldestramente l’amministrazione di Ferrara con spettacoli e festini in centro, dimenticandosi completamente delle frazioni.

Insomma, sempre peggio, restiamo uniti!!!

Ricordo i miei primi anni nel mondo metalmeccanico quando qualcuno (la proprietà) voleva portar via o dismettere alcuni macchinari senza sostituirli, ci mobilitavamo immediatamente in accordo con la parte sociale.

Ora non più, siamo in balia e travolti dagli eventi, lasciamo fare come se niente fosse…

Parlo anche di Berco, perché è lì dove lavoro, più di 2200 dipendenti nel 2014 dopo dieci anni siamo la metà e non è per niente finita.

Per non parlare dei negozi e locali che chiudono in  centro…

Copparo è destinato a diventare un paese dove si spritzza dalla mattina alla sera, non c’è rimasto molto altro da fare.

Spero che con le elezioni di Giugno cambi qualcosa perché sono sempre le politiche a farla da padrone, se si progetta e si propone qualcosa di concreto si è ancora in tempo a variare.

C’eravamo detto incontri programmatici tra amministrazione e management Berco, io in 5 anni non ho mai sentito niente.

Sono tornato, sono tornato Sovversivo 2.0 perché non mi avete proposto niente e non riesco a starmene sul divano a guardare tele Meloni e i tg Mediaset.

1° Maggio di lotta e di lavoro si diceva, cominciamo adesso!!!