“Maschere, fotografia analogica – off camera in bianco e nero. Lucigrammi” è la mostra fotografica di Sonia Rossi che inaugura sabato 20 aprile alla Galleria del Carbone, alle ore 18.

L’esposizione, che ha il patrocinio del Comune di Ferrara, rimarrà in parete fino al 5 maggio con i seguenti orari: dal mercoledì al venerdì dalle 17 alle 20; sabato e festivi sempre dalle 17 alle 20.

Sonia Rossi da diversi anni pratica la fotografia sia analogica che digitale e presenta un ciclo di quattordici ‘lucigrammi’ in medio formato su carta sensibile per fotografia analogica. La sua ultima ricerca, come scrive Ulrich Wienand nel testo di presentazione, “utilizza una luce puntiforme per disegnare e dipingere su carta fotosensibile. Nelle immagini in mostra la fonte di luce viene passata su una scenografia precedentemente costruita dall’artista prevalentemente con carta e cartoncino, appoggiata sulla carta fotografica”.

L’artista nasce a Bolzano, ma vive a Ferrara ed è una fotografa amatoriale autodidatta. Iscritta al Fotoclub Ferrara Bfi-Aps dal 2019, di cui ha frequentato corsi di fotografia digitale e analogica e workshop. E’ iscritta alla Fiaf (Federazione italiana arti fotografiche) dal 2021.

Dal 2022 si applica in particolare alla sperimentazione in fotografia analogica in bianco e nero – off camera (senza l’utilizzo della fotocamera), agli effetti che si possono ottenere con figure realizzate con materiali diversi quali carta, filo di ferro (filogrammi), cellophane (cellogrammi), ed altri, posti a contatto più o meno diretto con la carta fotografica, sotto la luce dell’ingranditore o con una fonte di luce (lucigramma).

In particolare, la tecnica del lucigramma, su cui si basa la mostra, utilizza una fonte di luce puntiforme per disegnare/dipingere su carta fotografica. L’effetto finale dipende dall’intensità e dalla velocità di applicazione della luce e dalla distanza della fonte dal foglio di carta. L’immagine si svela con il consueto processo di sviluppo e fissaggio, in camera oscura.