Attualità
13 Aprile 2024
La diminuzione degli alunni fa si che ci sia minore necessità. "Ovviamente - fa sapere Santi (Cgil) - il personale di ruolo sarà ricollocato"

Il prossimo anno in provincia 54 insegnanti in meno

di Redazione | 1 min

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La contrazione degli alunni produce una diminuzione dei posti di lavoro per gli insegnati. Nel prossimo anno scolastico se ne registreranno 6 in meno alla scuola dell’infanzia, 12 alla primaria, 21 alla secondaria di primo grado e 15 alla secondaria di secondo grado.

Sono numeri che arrivano dopo l’incontro del segretario provinciale della Flc Cgil Mauro Santi con l’Ufficio Scolastico Territoriale. “Ovviamente – fa sapere Santi – il personale di ruolo sarà ricollocato in altro istituto con una domanda di mobilità tardiva”. Lo stesso problema però lo vivono anche gli altri uffici territoriali in regione con “un calo delle iscrizioni con particolare riferimento ad infanzia e primaria”. Altro dato che rileva il sindacalista è l’aumento degli “alunni diversamente abili” il cui “rapporto alunni/docenti regionale è 1/3,03 e calerà con le ore in deroga che saranno assegnate nei prossimi mesi”.

“Come Flc – dice Santi – avevamo già ipotizzato come avremmo affrontato il prossimo anno scolastico chiedendo alle nostre Rsu i dati scuola per scuola, anche se non tutti i dirigenti sono a conoscenza che l’informativa è contrattualmente prevista”. Ciò di cui invece prendono atto “che l’autonomia degli istituti ha portato con se una insana competizione che lascia spazio all’immaginario di poter misurare la bontà di un processo educativo a seconda del numero degli iscritti”.

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