“Da animale reietto, scacciato e cacciato, la nutria ha trovato finalmente il suo momento di gloria. Ora il roditore, terrore di tutti gli argini, paladino dei fontanazzi, spina nel fianco della Forestale si prende il suo meritato applauso dalla platea. Peccato che in questo caso il palcoscenico sia l’asfalto della strada…”

Iniziava così un pezzo di Giacomo di cristallo sul blog The scriblerus club il 23 ottobre 2005 e oggi, 28 marzo 2024 il palcoscenico della nutria è nuovamente l’asfalto. Non per aver causato un incidente o sfondato un parabrezza ma perché sull’autostrada A13, tra Ferrara e Bologna, un’esemplare è stato pitturato di bianco sul lato strada dalla manutenzione stradale forse non accortasi della sua presenza.

A testimoniarlo è Stefano Calderoni che trovandosi fermo in coda ha notato lo strano animale pitturato morto a lato della carreggiata. La cosa strana è stato proprio il vederlo colorato di bianco, tutt’uno con la striscia di delimitazione della corsia. “L’incauto animale – scriveva Giacomo di cristallo nel 2005 -, tradotto in formato unidimensionale sul ciglio della carreggiata, è stato involontariamente dipinto di bianco, a segnare continuità metafisica con la linea di demarcazione della corsia”.

Probabilmente il funzionario che ha provveduto alla ritinteggiatura delle strisce alla guida dell’apposito mezzo non si è nemmeno accorto dell’accaduto anche se, fa notare Calderoni, “sei in coda sull’A13, e questa non è una novità, ed hai la fortuna di apprezzare la qualità dei lavori di manutenzione ordinaria”.