È stata depositata – e non sposta le ipotesi accusatorie iniziali – la consulenza medico-legale su Lorenzo Piccinini, il 21enne rimasto gravemente ferito durante la colluttazione all’interno del bar Big Town di via Bologna dello scorso 1° settembre, quando ha perso la propria vita, ucciso, il 42enne Davide Buzzi.

Gli accertamenti, svolti dalla dottoressa Silvia Boni, erano stati richiesti dalla pm Barbara Cavallo per capire se i fendenti inferti al giovane da Mauro e Giuseppe Di Gaetano sarebbero stati potenzialmente letali, come sostenuto dalla Procura di Ferrara che attualmente indaga padre e figlio per tentato omicidio.

Prossimamente sarà depositata anche la consulenza medico-legale che dovrà chiarire le cause che hanno portato alla morte di Buzzi. Un atto necessario per permettere ai Ris di effettuare le analisi sulla tipologia di macchie di sangue trovate nel locale di via Bologna e chiudere la loro informativa.

Proseguono inoltre gli accertamenti, tra cui quelli di natura tecnico-informatica, da parte del Nucleo Investigativo dei carabinieri.

Attualmente Mauro e Giuseppe Di Gaetano, difesi dagli avvocati Michele Ciaccia, Stefano Scafidi e Giulia Zerpelloni, restano nel carcere di via Arginone, indagati per il tentato omicidio di Piccinini e per l’omicidio di Buzzi, mentre le indagini relative ai fatti di settembre si avviano alla conclusione.