“I bambini della scuola dell’infanzia Pacinotti, sono costretti a vivere a stretto contatto con le infiltrazioni d’acqua presenti all’interno dei locali”. È la denuncia della capogruppo di opposizione a Cento Francesca Caldarone (FdI) che specifica come “l’ultimo intervento risale al 2021 e nel frattempo, a parte tante promesse e un contenzioso con l’azienda, questa amministrazione non ha fatto nulla”.

Un problema che “comporterebbe la presenza di ambienti umidi e infiltrazioni che costringono il personale a utilizzare secchi per la raccolta durante l’attività scolastica”.

Secondo Caldarone “si preferisce investire soldi pubblici su scuole che servono solo a farsi pubblicità e che indebiteranno i nostri figli per parecchi anni, come il mutuo di quasi 4 milioni di euro per l’acquisto di una parte della scuola di Corporeno, i 2 milioni per costruire l’ asilo ad Alberone per gli abitanti di Finale Emilia e i 12 milioni per la scuola di Casumaro, le scuole di Cento necessitano di reali interventi”.

A nessuno interessa, secondo quanto sostiene l’esponente di Fratelli d’Italia, “se l’amministrazione ha un contenzioso con l’azienda che deve fare i lavori, si agisca e in fretta, i soldi vanno trovati e investiti”.

“È inammissibile – conclude – lasciare la scuola in queste condizioni, è inammissibile non aver  investito su altre scuole che avrebbero giovato il centese come le Rodari e le Carducci”.