“Gaza sta morendo, l’Europa agisca”
In occasione della Giornata dell’Europa, i gruppi di maggioranza dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna si fanno sentire contro la drammatica crisi umanitaria nella Striscia di Gaza
In occasione della Giornata dell’Europa, i gruppi di maggioranza dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna si fanno sentire contro la drammatica crisi umanitaria nella Striscia di Gaza
L’Europa è anche Gaza. E Gaza è anche Europa. Non serve avere una stessa bandiera per riconoscersi tra essere umani
. Sarà conferito oggi (venerdì 9 maggio) l'incarico per eseguire l'autopsia sul corpo della 90enne Lidia Ardizzoni, l'anziana donna il cui cadavere - durante il tardo pomeriggio di lunedì 5 maggio - è stato trovato dai carabinieri avvolto nel cellophane e nascosto nel garage di un'abitazione al civico 70/D lungo al via Provinciale a Scortichino
Intervento del candidato alla segreteria comunale del Pd Leonardo Uba in occasione della Giornata dell'Europa. "La Giornata dell’Europa, nel 2025, non è solo un anniversario storico. È uno specchio del presente e una finestra sul futuro"
Aveva definito il Coisp “un sindacato di Polizia famoso solo ed esclusivamente per aver difeso gli assassini di Federico Aldrovandi”. E il gip di Milano ha archiviato la querela contro Fedez perché “è una frase che corrisponde al vero”
Le minoranze chiedono in consiglio comunale le dimissioni di Vittorio Sgarbi da presidente di Ferrara Arte con una mozione che ha come prima firmataria Anna Ferraresi. Dimissioni che sarebbero dovute non tanto per le indagini giudiziari per cui la magistratura farà il suo corso ma, come spiegano diversi consiglieri, per “il danno reputazionale”.
Una richiesta che fa infuriare la maggioranza che parla di un’opposizione “giustizialista” e, dice Francesca Savini, di “un dibattito che trovo svilente”. “Un dibattito – aggiunge – da giustizialismo social, da pseudo tribunale” con un “forte carattere di becero populismo”. Secondo la consigliera di Ferrara Nostra la richiesta di dimissioni sarebbe “pretestuosa” e basata “su un giudizio che l’opposizione ha già espresso”. “E se fosse completamente innocente?” si chiede. “Ai colleghi di minoranza della presunzione di innocenza non interessa nulla”.
In realtà sono diversi, Roberta Fusari (Ac) ma anche Davide Nanni e Francesco Colaiacovo (Pd) e Tommaso Mantovani (M5S), a cercare di spostare l’attenzione sulla “questione morale”. “Io esco – dice Fusari – dall’aula di tribunale e dal sistema giustizia, non è questo il tema”.
“Se muore in un incidente stradale sono contento, mi auguro che lei abbia un incidente e si schianti: mi fa schifo”. Sono le parole che Sgarbi ha rivolto al giornalista di Report Manuele Bonaccorsi e con cui apre il suo intervento Davide Nanni. “Questa volta – aggiunge – pare che il limite della decenza sia stato superato anche per molti suoi ex sodali di parte politica”. Il consigliere ricorda, tra le altre, le parole della premier Giorgia Meloni: “Trovo corretta dopo il pronunciamento dell’Antistrust la scelta di dimettersi, per cui accolgo le dimissioni”. Sgarbi al momento in cui si scrive ha solo annunciato le dimissioni.
La consigliera Fusari torna sul “danno reputazionale” tenendo conto che “Ferrara Arte è uno dei principali fattori economici della nostra città”. Fa quindi notare risultati scarsi dal punto di vista del turismo “in controtendenza con i dati a due cifre delle altre città della regione”. “Mi stupisce – dice – che dobbiamo intervenire noi per chiedere le dimissioni”.
“La questione – aggiunge Colaiacovo – oggi non è quella giudiziaria che sarà valutata in altre sedi, qui la questione è il bene di Ferrara”. Fa notare come la notizia riguardante le due inchieste di Report e del Fatto Quotidiano sia finita sui giornali di tutto il mondo creando un problema reputazionale anche in quelle fasi di contrattazione con altri musei per le mostre che si potrebbero tenere in città.
Nel finale anche l’assessore Marco Gulinelli interviene sulla mozione parlando di “una sfrenata voglia di giustizialismo politico” ma soprattutto ribadendo che “Vittorio Sgarbi è un punto di riferimento culturale e del progetto espositivo di questa amministrazione”. Mentre rispetto al secondo punto richiesto dalla stessa mozione e cioè la fine dei rapporti con la Fondazione Cavallini-Sgarbi l’assessore dice che non ci sono rapporti in essere e che “Elisabetta Sgarbi non è la presidente della fondazione”.
La mozione sulle dimissioni è stata respinta.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com