Attualità
3 Febbraio 2024
La vicenda risale al 1979. La  Corte di Appello di Bologna ha condannato gli eredi dell’ex proprietario dell’area espropriata

Ex area peep di San Giorgio: l’ex proprietario deve restituire oltre 1 milione al Comune

di Redazione | 2 min

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La  Corte di Appello di Bologna ha condannato gli eredi dell’ex proprietario dell’area espropriata dal Comune di Ferrara alla restituzione a favore dell’Ente della somma di 1.059.552,80 euro, oltre interessi dal 2017 al saldo, ed alla restituzione di 34.884,18 euro per le spese legali a suo tempo pagate dal Comune, oltre agli interessi dal 2012 al saldo, a favore del Comune di Ferrara difeso dall’Avvocatura civica.

L’annosa vicenda giudiziaria trae origine dalla cessione di un’area di complessivi 33.012 metri quadrati a favore del Comune di Ferrara, necessaria per l’attuazione del Peep (Piano edilizia economica popolare) di San Giorgio, approvato nel 1979. Il proprietario cedente aveva ritenuto illegittimo il criterio applicato nella determinazione dell’indennità, dando vita ad un lungo contenzioso, proseguito dai suoi eredi, che aveva visto il Comune parzialmente soccombente in primo grado;  in secondo grado la Corte di Appello di Bologna aveva accolto le maggiori richieste degli espropriati condannando il Comune a pagare l’ulteriore somma di euro 1.064.417,65, ed i relativi interessi legali dal 27/07/1983.

Il Comune di Ferrara,  tramite gli avvocati del Servizio Affari Legali, Edoardo Nannetti e Barbara Montini, aveva quindi proposto ricorso in Cassazione avverso la sentenza della Corte di Appello. La Suprema Corte,  accogliendo il ricorso del Comune, aveva cassato la sentenza, rinviando alla stessa Corte di Appello, in differente composizione, per la decisione di merito. La nuova sentenza della Corte di Appello, in applicazione dei principi dettati dalla Cassazione, ha riconosciuto il diritto del Comune a vedersi restituite le ingenti somme sborsate in ottemperanza alla precedente pronuncia cassata.

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