Politica
23 Dicembre 2023
L'esponente di Azione Universitaria: "Dov'erano tutti questi anni in cui le vecchie amministrazioni ignoravano i problemi e il potenziale della nostra università?"

Alloggi e fuorisede. Zurma replica a Ferrara 2044: “Carenze strutturali ereditate dal passato”

di Redazione | 3 min

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“La situazione di Ferrara come città universitaria oggi è nettamente migliore rispetto al 2019, grazie al lavoro dell’Ateneo e dell’amministrazione comunale”. Sono parole con cui Gianpaolo Zurma, di Azione Universitaria, risponde alle proposte lanciate dai giovani di Ferrara 2044.

A detta di Zurma l’aumento degli studenti, in particolare fuori sede, “è stata una grande risorsa per la nostra città ma sono state anche affrontate criticità derivanti da questa crescita importante”. Criticità che risentivano delle “carenze strutturali ereditate dal passato, quando l’ex amministrazione Tagliani in consiglio comunale colpevolizzava l’ex rettore Zauli piuttosto che promuovere soluzioni concrete”.

I giovani di 2044 nel loro intervento promuovevano proprio azioni per cercare di convincere ad affittare le molte case sfitte di Ferrara, un modo per risolvere il problema della carenza di posti letto ma anche di diminuire il costo degli affitti aumentato esponenzialmente. Problematiche che, commentavano, non appaiono “rientrare tra le problematiche dell’attuale amministrazione”.

Non è così per l’esponente di Azione Universitaria molto vicino all’attuale assessore con delega all’università Alessandro Balboni. “Dalla vittoria di finanziamenti Pnrr per realizzare un nuovo studentato convenzionato con Ergo presso l’Ippodromo, alla realizzazione di nuovi studentati privati, ai tanti tavoli con le associazioni di categoria, al rilancio del portale Sottotetto: sono tante le iniziative intraprese dalla nuova amministrazione sul tema crisi alloggi”.

“Evidentemente – aggiunge Zurma – i ‘giovani’, la cui età media è decisamente elevata per definirsi tali, erano distratti oppure oggi sono in mala fede. Recentemente la Regione, con lo stesso colore politico dei ‘giovani’ 2044 ha riconosciuto un importante finanziamento di circa 300mila euro per un progetto comunale rivolto a trattenere i giovani universitari a Ferrara dopo la laurea, dal nome Talents Playground”.

Sempre secondo l’esponente di Azione Universitaria, recentemente eletto ai vertici nazionali dell’associazione, “anche per problemi più piccoli di convivenza tra ferraresi e universitari è stato fatto molto, dall’apertura dei bagni pubblici in piazza Verdi all’Ordinanza Sindacale che vieta il lancio dei coriandoli di plastica, indecorosi e inquinanti, durante le feste di laurea”.

Ecco quindi che dalle azioni dell’amministrazione ferrarese si passa al “lavoro del Governo Meloni, che ha acceso i riflettori sul tema del diritto allo studio e ha avviato un piano di interventi dedicati agli alloggi universitari: nel maggio 2023 sono stati stanziati ben 660 milioni per la realizzazione di nuovi posti letto e residenze universitarie e 950 milioni per l’università, di cui 250 milioni previsti sia nel 2024 che nel 2025 nella legge di bilancio”.

Infine un nuovo attacco ai giovani di Ferrara 2044 ai quali Zurma chiede: “Dov’erano tutti questi anni in cui le vecchie amministrazioni ignoravano i problemi e il potenziale della nostra università? Non è che si sono svegliati come un orologio a poche mesi dalle elezioni in cerca di un po’ di visibilità?”

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