Politica
7 Dicembre 2023
I consiglieri dem ferraresi Marco Fabbri e Marcella Zappaterra chiedono aggiornamenti sui progetti Pnrr per potenziare l’attrattività turistica delle aree del parco del Grande Fiume

Delta del Po. Pd: “Pd: “Chiarire l’attuazione dei progetti di mobilità lenta”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

La stizza di Alan Fabbri

Dopo la Resistenza ora anche l’associazione Cittadini del mondo perde la sua sede per volontà del nostro sindaco di Ferrara, Alan Fabbri e della sua giunta. Colui che ama definirsi ‘il Sindaco di tutti’

Merlino, un progetto contro la solitudine degli anziani

Si chiama Merlino, come il mago de La spada nella roccia. E qualche magia, effettivamente, prova a farla. Stiamo parlando del progetto di Asp del Delta Ferrarese di contrasto alla solitudine e prevenzione del decadimento cognitivo degli anziani del Comune di Comacchio

Definire lo stato di attuazione del piano di investimenti strategici sulle aree ricomprese nel parco del Delta del Po.

A chiederlo, nella sessione di lavoro della commissione territorio, ambiente e mobilità presieduta da Stefano Caliandro, sono i consiglieri Pd Marco Fabbri (primo firmatario) e Marcella Zappaterra i quali sollecitano i dettagli del piano da 55 milioni del governo nazionale nell’ambito degli investimenti complementari al Pnrr  per migliorare l’attrattività turistica favorendo lo sviluppo delle aree del parco del Delta del Po attraverso il potenziamento del sistema di mobilità lenta.

“Per l’attuazione di questi progetti, presentati da Regione Emilia-Romagna e Regione Veneto – spiegano ancora i consiglieri -, concorrono anche, oltre ai due enti parco, i nove comuni delle aree di parco emiliano-romagnola. Diversi comuni hanno già concluso le relative progettazioni e alcuni di questi hanno già avviato le gare; altri, al contrario, non hanno ancora avviato le procedure”.

Stante la situazione descritta, gli interroganti chiedono alla giunta regionale “se il cronoprogramma approvato dal governo risulti essere rispettato e coerente con quello finanziato dal Pnrr e di conoscere eventuali revoche o riprogrammazioni degli interventi approvati”.

Rispondendo ai quesiti posti, l’assessore a mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo, commercio Andrea Corsini ha confermato la complessità dei passaggi procedurali richiesti dal progetto ministeriale e ha anche confermato come il soggetto attuatore generale nei confronti del ministero sia la Regione Emilia-Romagna.

“Nonostante l’alluvione dello scorso maggio e altri eventi emergenziali che hanno reso più difficoltoso per i comuni attuatori rispettare il cronoprogramma molto stringente richiesto dal ministero -ha continuato Corsini- confermo che tutti e 31 i progetti presentati procedono con regolarità e 7 di questi hanno già visto la consegna dei lavori a fronte di piccoli slittamenti che potranno verificarsi alla data del prossimo 31 marzo”.

Marco Fabbri, nonostante “la stratificazione degli enti attuatori richiesti dal progetto, che è fonte di preoccupazione”, si è detto  soddisfatto delle risposte ottenute e del ruolo di supporto fornito dalla Regione.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com