Occhiobello. È morto nella notte, nella stanza dell’ospedale di Bologna che lo ha curato negli ultimi mesi da un male inguaribile che lo aveva colpito a febbraio. Se ne va nello sconforto di quanti lo hanno conosciuto Emanuele Ulisse.

Aveva 47 anni. Ne avrebbe compiuti 48 il prossimo 9 dicembre, ma “so che non ci arriverò” aveva confidato agli amici più cari.

Originario di Santa Maria Maddalena, super tifoso della Spal, trasferitosi con la compagna a Bologna negli ultimi tempi, Ulisse era vicepresidente del cda di As2, partecipata da 48 Comuni del Polesine e Provincia di Rovigo. Era entrato in politica come militante del Partito democratico ed era stato eletto in consiglio comunale nel 2009. Nel corso di quella consiliatura fu capogruppo e presidente della commissione lavori pubblici.

In quella successiva fu consigliere con delega ai servizi per l’infanzia, verde, decoro urbano e trasporto pubblico.

Si dimise nel 2015 per incompatibilità, avendo assunto l’incarico di consigliere dì amministrazione di Ecoambiente, ruolo che ricoprì da aprile luglio prima di entrare in As2.

“Provo un dolore immenso” confida la sindaca di Occhiobello Sondra Coizzi per commentare “una notizia che non giunge come un fulmine a ciel sereno. Sapevo della malattia e ci sentivamo spesso”.

Coizzi ricorda che fu Ulisse il suo mentore politico: “è stato il fondatore della mia lista, fu lui a battezzarla civica “CambiamOcchiobello” e ne curò anche la comunicazione, per portare questo Comune fuori dall’immobilismo vissuto negli ultimi 40 ani. Mi ha insegnato tanto”.

La sindaca assicura che “Emanuele ha lottato come un leone in questi mesi, fino alla fine. Si è sottoposto senza esitare a tutte le cure necessarie senza mai perdere la speranza e il sorriso. Gli ho voluto bene, tanto”.

Ad unirsi al cordoglio anche il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia: “Ho appreso con immenso dispiacere della scomparsa di Emanuele Ulisse, un militante appassionato, uno stimato rappresentante delle istituzioni del Polesine che in questi anni aveva conquistato la stima di tutti, avversari compresi. Ho visto per l’ultima volta Emanuele a Ravenna, a settembre, in occasione della Festa nazionale dell’Unità. Nonostante fosse visibilmente provato e stanco, aveva viaggiato fino a Ravenna con le compagne e i compagni di Rovigo per regalare a me e a tutti noi il suo ultimo abbraccio con quel sorriso spontaneo e accogliente che rimarrà sempre nei nostri cuori. Anche in quell’occasione, Emanuele aveva anteposto a se stesso la politica e l’unità della sua comunità. Ci mancherà tantissimo. Mi stringo al dolore della famiglia, della compagna e dei genitori, e di tutta la comunità del Pd di Rovigo”.

Ulisse lascia la compagna Laura, i genitori Antonio e Annamaria che vivono ancora a Occhiobello, e la sorella Mirya, che vive a Parigi.

I funerali si dovrebbero tenere martedì 5 dicembre alle ore 15 nella chiesa di Santa Maria Maddalena.