Mesola.
Il comune di Mesola ottiene 2.060.000 €, con una compartecipazione di 300.000 €,
per finanziare il progetto “Casa della Musica”. Il finanziamento arriva nell’ambito della strategia Stami presentata lo scorso 8 novembre dall’assessore regionale Igor Taruffi nella sala del consiglio provinciale di Ferrara. Coinvolti i 9 comuni
dell’Area Interna Basso Ferrarese (Riva del Po, Copparo, Tresignana, Mesola, Codigoro, Goro, Fiscaglia, Lagosanto e Jolanda di Savoia) per un progetto complessivo da nove milioni e mezzo di euro.
Il progetto prevede la ridefinizione dello spazio urbano attraverso un intervento che valorizzi l’ex caserma dei carabinieri di Mesola, destinandola alla “Casa della Musica” e l’area circostante, e che conseguentemente raccordi le aree di piazza della Vittoria, del Castello Estense e di tutta via Mazzini, via Scanno, realizzando un’area centrale che si pone come potenziale luogo di animata attività culturale di ampio respiro, un punto di riferimento per la promozione sociale, in grado di porsi come attivatore culturale per l’intera città.
“Con la riqualificazione dell’immobile dell’ex caserma dei carabinieri di Mesola – dichiara il sindaco Gianni Michele Padovani – si conclude uno dei cardini del programma di mandato, mettendo a disposizione della comunità di Mesola un luogo di ritrovo per tutti i cittadini, dove sarà possibile educarsi alla musica, predisporsi all’ascolto e socializzare.
Per quello che riguarda l’ex caserma gli interventi previsti saranno sulle facciate per la pulitura ed eliminazione di quelle che risultano essere superfetazioni e macchie, il consolidamento delle superfici murarie, il ripristino della sezione del muro con malte di calce idraulica o di resine consolidanti. Si provvederà inoltre al ripristino di cornici e lesene deteriorate. Anche in questo caso l’obiettivo è quello di realizzare una ristrutturazione di un manufatto storico tradotto comunque in chiave contemporanea per quanto riguarda la sua efficienza energetica.
La ridefinizione fisica di via Mazzini e la ristrutturazione dell’ex caserma dei carabinieri, costituiscono le finalità della proposta di riqualificazione di due luoghi in grado di riconnettere il centro della frazione capoluogo al resto della città, in quanto nei piccoli centri, attualmente appare indebolita la consuetudine del passeggiare e del ritrovarsi nel centro cittadino, anche tra giovani i cui luoghi d’incontro sono sempre più condizionati dalla possibilità di accedervi con l’automobile. Il ripensare il centro cittadino come luogo di socializzazione, pone il problema del suo funzionamento complessivo: accessibilità automobilistica, percorsi ciclopedonali, ricentralizzazione funzionale e creazione di nuovi punti di relazione urbana, riqualificazione funzionale e morfologica delle aree urbane centrali.