Economia e Lavoro
26 Ottobre 2023
Il provvedimento è retroattivo e supera l'addendum dello scorso ottobre, tutelando i cittadini dal rincaro del gas e favorendo fonti energetiche sostenibili. L'assessore Balboni: "A ciò si sommano anche uno sconto in bolletta e un bonus sociale"

Teleriscaldamento. Un price cap ferrarese col nuovo accordo tra Hera e Comune

di Davide Soattin | 4 min

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Un price cap ferrarese alle tariffe del calore da fonte geotermica. È uno dei due provvedimenti previsti all’interno dell’accordo integrativo firmato dal Comune di Ferrara e Gruppo Hera che andrà ad aggiornare il primo addendum adottato a ottobre 2022 per impedire che i cittadini subissero ulteriori aumenti in bolletta a causa dell‘impennata dei prezzi del gas. In quella circostanza, il prezzo del teleriscaldamento fu bloccato per un anno, portando un beneficio pari a 5,7 milioni di euro fino a settembre 2023.

Tuttavia, con l’avvio della nuova stagione termica e con l’andamento calante dei prezzi del gas ma di difficile previsione, gli enti coinvolti hanno ritenuto opportuno introdurre un nuovo meccanismo di tariffazione in relazione alla quota geotermica che consentisse di superare il prezzo fisso a favore di un tetto al prezzo, con efficacia retroattiva dal 1° ottobre 2023, in attesa che Arera – recentemente incaricata dal governo – emani un nuovo metodo tariffario regolato per i servizi di teleriscaldamento in Italia, con entrata in vigore attesa, secondo le previsioni, non prima del 2024.

Il nuovo documento prevede che le tariffe continuino ad essere calcolate, come sempre, in funzione del valore mensilmente assunto dal prezzo finale del gas per i clienti ancora in tutela, sia per il calore prodotto da fonte geotermica sia per quello prodotto da fonte non geotermica. Per il primo, però, l’accordo integrativo introduce un tetto massimo al valore assunto da una particolare componente relativa al prezzo finale del gas, quella riferita alla copertura dei “costi di approvvigionamento del gas naturale” (denominata CMEMm) pari a 45 centesimi di euro al metro cubo, prendendo come riferimento quanto previsto dal decreto legge Bonus Riscaldamento.

Ciò garantisce che, anche qualora questa componente dovesse superarne il valore, la tariffa del teleriscaldamento per la quota geotermica non risentirebbe dell’aumento oltre il limite stabilito. Questo nuovo meccanismo tutelerà quindi i cittadini in caso di aumento del prezzo del gas all’ingrosso ma, se il costo dovesse scendere, genererà un effetto positivo in bolletta.

Sempre per quanto riguarda la percentuale di energia prodotta da fonte geotermica, il secondo provvedimento relativo al nuovo accordo integrativo prevede che sia applicato di uno sconto pari a 5 euro/MWh al prezzo del calore mensilmente definito, e ciò indipendentemente dal valore assunto dal prezzo del gas.

Infine, l’amministrazione comunale sta concludendo anche un accordo ad hoc per quanto riguarda un bonus sociale da destinare alle famiglie ferraresi che vivono in situazioni di difficoltà, che prossimamente arriverà in giunta.

“Questo accordo è frutto di un tavolo di lavoro avviato più di un nove mesi fa – spiega l’assessore all’Ambiente Alessandro Balboni – tra l’amministrazione comunale e Hera con lo scopo di farci carico delle richieste dei cittadini e trovare una soluzione all’aumento dei prezzi. L’ascolto dei comitati, anche tramite il ruolo delle commissioni consiliari, è proseguito durante tutto il periodo e l’accordo integrativo presentato oggi è già stato da loro accolto positivamente. Oltre ad avere inserito un tetto alla tariffa della quota geotermica in bolletta abbiamo ottenuto ulteriori agevolazioni a favore dei cittadini. Infatti, abbiamo introdotto uno sconto sulla tariffa del teleriscaldamento per quanto riguarda la quota di calore prodotto da fonte geotermica per renderla più conveniente rispetto alle fonti alternative di riscaldamento e abbiamo previsto un bonus sociale per le utenze più fragili e in difficoltà economica. Il nuovo accordo integrativo, cui si sommano lo sconto in bolletta e il bonus sociale, unito all’andamento positivo del prezzo del gas, ci rende ottimisti per questo inverno termico: dalle previsioni le bollette saranno sensibilmente inferiori rispetto a quelle dello scorso anno”.

“L’accordo siglato oggi rappresenta un’altra azione concreta studiata per andare incontro a cittadini e imprese – sottolinea Stavros Papageorgiou, direttore Produzione, Trading e Teleriscaldamento del Gruppo Hera -. Dimostra inoltre la grande attenzione che la multiutility e il Comune di Ferrara hanno sempre riservato al servizio di teleriscaldamento. Il confronto con l’amministrazione per il contenimento delle tariffe, da quando è iniziata la crisi energetica, non è mai venuto meno e il nuovo documento è il risultato di questo dialogo costante. Il nuovo quadro tariffario dovrebbe così consentirci di traguardare il nuovo regolamento di Arera. La geotermia resta una risorsa importante per il territorio, che va valorizzata anche per la sua sostenibilità ambientale”.

 

 

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