Politica
17 Ottobre 2023
Maresca: "Il Comune se e come intende adoperarsi per accogliere le istanze dei residenti e tutelare l’area verde in oggetto?"

Tra le vie Serao, Favero e Mozzoni un’area verde da difendere

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Ferrara riparte dall’ABC

"Il programma “Ferrara riparte dall’ABC “vuole essere un manifesto che attraverso un elenco di proposte concrete per la città, ripropongono all’elettore i temi e i valori fondamentali e imprescindibili che identificano il M5S". Intervento di Maria Teresa Pistocchi, responsabile Gruppo Territoriale M5S

“Petrolchimico come risorsa”. Incontro al Cral

“Il petrolchimico come risorsa” il 20 maggio ore 17.15 presso il Cral del Petrolchimico in piazzale Donegani è stato organizzato da Sara Manservigi e Emiliano Bianchi, candidati alle prossime comunali con il Pd

Balboni: “Doppia morale della sinistra”

Diego Marescotti, il candidato del Pd che nel giugno 2020 ha patteggiato la pena ad un anno e 4 mesi di reclusione per il reato di bancarotta fraudolenta, ha l'involontario merito di aver dimostrato che il re è nudo. L'inganno è svelato

A quanto scrive Ferrara Bene Comune, in un’interpellanza al sindaco, tra le vie Serao, Favero e Mozzoni, in zona Borgo Punta, c’è un’area verde de facto.”Un’area verde non edificata – scrive Dario Maresca -, per la quale era di comune conoscenza l’esistenza di un accordo, risalente agli anni ottanta, tra il proprietario e il Comune per la cessione a quest’ultimo al fine di realizzare un’area verde pubblica, presumibilmente a titolo compensativo nell’ambito dell’edificazione dei lotti limitrofi”. 

I cittadini per anni l’hanno considerata come area verde tanto “che ne hanno usufruito anche grazie alla presenza di alberi ad alto fusto, sia dal Comune che fino al 2019 provvedeva regolarmente allo sfalcio e manutenzione”. Questi stessi cittadini e residenti della zona si troveranno venerdì 20 alle 18 nel parcheggio in fondo a via Mozzoni, al confine dell’area recintata per, si legge in un opuscolo, “restituire il parco al quartiere”.

Da approfondimenti “portati avanti dai residenti è emerso che la cessione al Comune non sarebbe mai stata formalizzata, e che anzi in un successivo piano urbanistico il lotto avesse cambiato la destinazione d’uso da verde pubblico a residenziale, forse per una svista o un errore materiale”. Ecco quindi che dal “2019 la ditta costruttrice ‘La Nuova Residenza srl’ ha recintato l’area allo scopo di iniziare i lavori per un nuovo insediamento edilizio”.

Ferrara Bene Comune per voce di Dario Maresca chiede quindi al comune “se e come intende adoperarsi per accogliere le istanze dei residenti e tutelare l’area verde in oggetto”. Questo anche in considerazione del fatto che “il nuovo Piano Urbanistico Generale avrebbe potuto prevedere la trasformazione dei lotti edificabili non ancora edificati in aree verdi, come previsto dalla Legge Regionale, ma la Giunta è in ritardo sull’approvazione del Pug e ha così perso l’opportunità di esercitare questa opzione sull’area in oggetto”. 

Viene poi presa in considerazione la riduzione del consumo di suolo che “è una delle priorità per la pianificazione urbanistica del nostro tempo, condivisa almeno teoricamente da tutti gli schieramenti politici ma che nella pratica dovrebbe significare l’impegno da parte delle istituzioni nel trovare soluzioni a situazioni come quella evidenziata”.

Infine il consigliere Maresca fa notare come i residenti si siano “mobilitati e hanno incontrato nel novembre 2022 l’assessore all’urbanistica Lodi, dal quale però non hanno avuto risposta se non tramite una lettera del dirigente dell’urbanistica in agosto 2023 che sostanzialmente li informava di non poter intervenire per bloccare l’edificazione”.

 

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com