Economia e Lavoro
30 Settembre 2023
Lo annuncia il presidente di Cidas Daniele Bertarelli in conferenza stampa. "Una fusione che sarà operativa dal primo di gennaio 2024"

Cidas si fonde con Le Pagine. Un colosso con un fatturato previsto di 72 milioni di euro

di Redazione | 3 min

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Daniele Bertarelli presidente Cidas

di Pietro Perelli

“Ieri sera si è deciso per la fusione tra Cidas e la Cooperativa Le Pagine”, lo dice il presidente di Cidas Daniele Bertarelli in riferimento all’assemblea che nella serata di giovedì 28 ha dato il via libera all’operazione. “Una fusione che sarà operativa dal primo di gennaio 2024” e “un fatto significativo per il nostro territorio” dato che unisce “due cooperative storiche” costituendo “un’impresa di quasi 2000 lavoratori che opera in 7 regioni e 20 province e un fatturato previsto per il 2024 di 72 milioni di euro“.

Di questi quasi 2000 lavoratori (1800 per la precisione), 1200 sono soci e 1500 sono “lavoratrici – fa notare Bertarelli – in un territorio dove l’occupazione femminile segna sempre diversi problemi”. Nel 2022 infatti, secondo dati forniti dalla Camera di Commercio su indagine di Excelsior il lavoro femminile ha subito un calo del 2,4% rispetto al 2021, in controtendenza rispetto al dato nazionale e maggiore rispetto alla riduzione di lavoro maschile che si attesta al 2%.

In questo modo Cidas “si allarga al settore della cultura” per quella che Bertarelli definisce “un’esperienza unica” dato che si tratta, se non il solo, di uno dei pochi casi a livello nazionale in cui una cooperativa che si occupa di assistenza e accoglienza (di qualche anno fa la fusione con Camelot) amplia i suoi settori di competenza nel settore culturale. Ad oggi Le Pagine opera in diversi settori: il settore catalogazione, il settore biblioteche, l’area educativa e il settore archivi. Per la nuova realtà che si andrà a creare sarà quindi un importante ampliamento per una “importante fusione in un momento complicato del nostro Paese”. L’emergenza pandemica non ha infatti ancora del tutto finito il suo corso e continua, anche se in misura molto minore, a influenzare le vite di ognuno.

Facciamo “un investimento sul futuro”, verso chi guarda “alla nostra cooperativa come possibilità di una vita migliore” ma anche “un lavoro migliore”. Con la fusione si potrà infatti “rafforzare la continuità lavorativa” in particolare dei dipendenti de “Le Pagine”.

La fusione arriva infatti in un momento che, se ancora non si può definire di crisi, è di “non grandissima solidità patrimoniale” per quanto riguarda Le Pagine. Si è quindi “pensato di fare la fusione per dare maggiore forza e continuità ai soci” anticipando possibili difficoltà future. Oggi Le Pagine risulta ancora solida infatti, spiega Bertarelli, “quando le cose vanno bene le fusioni vengono meglio”.

Tutta l’operazione è stata portata avanti “insieme a Legacoop Estense che non ha mai fatto mancare appoggio e consulenze” e che ha presenziato alla conferenza con Francesca Tamascelli.

L’assemblea di Cidas ha votato la fusione all’unanimità così come fatto da quella della cooperativa Le Pagine che si era tenuta il 21 settembre scorso.

Paolo Barbieri presidente Legacoop

All’assemblea era presente anche il presidente di Legacoop Paolo Barbieri. “Il risultato di oggi – dice nell’intervento in assemblea -, che approva l’operazione di fusione con voto unanime, è frutto di un percorso di informazione trasparente e completo, nel pieno spirito della democrazia e della partecipazione cooperativa. Tengo a sottolineare che in un contesto complesso come quello odierno, segnato dalla crescita dei tassi di interesse e dall’inflazione, operazioni come questa sono necessarie e senza dubbio il miglior modo per affrontare il futuro. La cooperazione in generale promuove questi percorsi, che si concretizzano nel pieno solco della volontà del movimento cooperativo di rendere questo territorio sempre più forte e ricco soprattutto di servizi fondamentali ed essenziali come quelli di Cidas, senza dimenticare mai la qualità di vita di soci e lavoratori. Vi auguro sinceramente il meglio per il futuro, Legacoop Estense sarà, come sempre, al vostro fianco.”

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