di Marcello Ferron

Ricerca della continuità. E’ questo quello che mister Domenico Di Carlo chiede alla Spal, che dopo il successo al fotofinish ad Alessandria contro la Juventus NextGen nel turno infrasettimanale, ospiterà sabato 23 settembre la Lucchese al Mazza e andrà a caccia dei 3 punti per restare in contatto con le zone alte della classifica.

In apertura di conferenza stampa Di Carlo ha parlato della preparazione alla gara contro i toscani: “Come ogni partita dico sempre alla squadra di resettare e ripartire e questo è stato recepito. Sappiamo che andiamo ad affrontare una squadra molto solida e dinamica, che ha subìto soltanto un gol su palla inattiva fino a questo momento. Ci siamo focalizzati su di noi e sui miglioramenti che dobbiamo fare partita dopo partita”.

Il tecnico spallino ha parlato di come pensa di affrontare la Lucchese: “Per quanto riguarda i gol è sempre una questione di atteggiamento, sia in fase di possesso che di non possesso. Noi dobbiamo cercare continuità, veniamo da una vittoria ma vogliamo riscattarci dall’ultima sconfitta in casa. Abbiamo bisogno dell’aiuto dei nostri tifosi, perché ci spingano fino al 95’. La vittoria contro la Juventus non è arrivata per caso, ma perché ci abbiamo creduto fino alla fine. Dovremo essere più veloci a verticalizzare”.

Sul gioco della squadra biancoazzurra: “Il gioco c’è, dobbiamo verticalizzare di più quando c’è la possibilità, anche per esaltare le caratteristiche dei nostri giocatori. Dobbiamo essere compatti e uniti, abbiamo visto che in Serie C non ci sono risultati scontati. Se noi giochiamo a modo nostro emergono le nostre qualità, se siamo lunghi e larghi com’è successo contro il Perugia escono le situazioni negative. Nell’ultima partita abbiamo limitato i difetti, ora dobbiamo trovare continuità”.

Di Carlo ha parlato poi di eventuali cambi di formazione: “Ogni partita sarà sempre più difficile capire chi è più stanco e chi lo è meno, ma voglio ribadire che è il gruppo che deve essere speciale. Soprattutto quando si gioca ogni 3 giorni la rosa diventa fondamentale, perché far ruotare i giocatori è una mentalità che dobbiamo acquisire il più velocemente possibile”.

Solo 5 squadre sono imbattute dopo le prime 4 giornate di campionato: “Sappiamo bene che le prime 8-9 giornate sono di “studio”, poi emergono le qualità delle squadre. Ma sappiamo bene anche che è un campionato difficilissimo, con giocatori e allenatori bravi. Bisogna sempre rispettare l’avversario, con la Lucchese sarà una partita tosta, ma noi faremo di tutto per essere al 100%”.

Su un eventuale turno di riposo per chi ha sempre giocato: “Mi prendo un po’ di tempo in più per decidere la formazione, nell’allenamento di oggi ho visto giocatori che hanno recuperato, ma chi scenderà in campo lo farà nel migliore dei modi per prevalere su una Lucchese tosta e solida”.

Su dove collochi la Lucchese nella griglia del campionato e sulla preparazione della gara il tecnico biancoazzurro ha dichiarato: “La Lucchese è una squadra di medio alta classifica, una squadra solida, dinamica e fisica. Dovremo essere al 100% per poter portare a casa i 3 punti. Servirà concretezza, i particolari faranno la differenza, dobbiamo andare a cercarci gli episodi e portarli dalla nostra parte. Le due cose fondamentali saranno verticalizzazioni e solidità”.

Infine Di Carlo ha parlato delle condizioni di Carraro e Bruscagin: “Proveremo fino all’ultimo a recuperarli, vedremo come stanno e capiremo se potranno essere del gruppo. Hanno mostrato quanto ci tengono a lottare per la Spal restando in campo in condizioni precarie”.

Probabile formazione Spal (4-3-3): Del Favero; Bruscagin, Valentini, Peda, Tripaldelli; Collodel, Bertini, Maistro; Siligardi, Antenucci, Dalmonte.