di Camilla Mondini
Ha 59 anni, nata a Mirabello, è una delle più note amministratrici del settore cooperativo locale, storica presidente di Ageste, vicepresidente di Confcooperative Ferrara. È Paola Pesci la nuova consigliera ferrarese entrata nel cda di Emil Banca.
L’istituto di credito ha voluto presentarla ufficialmente ad autorità e stockholders in Castello estense, presso la sala dell’Imbarcadero 2.
Ad iniziare la presentazione, ed introdurre il tavolo di relatori, il direttore uscente Daniele Ravaglia: “Questa per me è una serata di festa! Sono particolarmente felice di essere qui con voi, sarò il direttore ancora per poco e probabilmente questo sarà il mio ultimo evento pubblico”.
Ravaglia sottolinea come Emil Banca sia “una banca vicino alla gente, alle famiglie e alle comunità ed è per questo che abbiamo l’abitudine di presentare, proprio alle nostre comunità, il rappresentante locale del consiglio di amministrazione: Paola Pesci. Siamo una banca attiva a Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Parma e Mantova: una delle Banche di Credito Cooperativo più grandi e solide d’Italia. È di fondamentale importanza avere delle rappresentanze territoriali importanti e significative perché questo ci richiedono le esigenze locali: conferme dalle banche del territorio”.
Interviene quindi il presidente Gian Luca Galletti, che fa presente come “in questi giorni sto girando parecchio in tutte le province e ritrovo molte persone e tanti amici che hanno condiviso l’esperienza amministrativa e politica con me, questo mi fa credere di essere nel posto giusto perché se ci ritroviamo anche nella banca vuol dire che i valori sono quelli. Ho incontrato un gruppo di brave persone, che non è cosa da poco oggi, e penso che questo sia importante anche per le numerose famiglie, e non solo, che decidono di affidarci i loro soldi e darci fiducia”.
Tocca quindi a Paola Pesci, che si definisce “di poche parole” ma ci tiene comunque a ringraziare per l’opportunità che le è stata data: “Sono veramente contenta di essere stata eletta e non avrei mai pensato di raggiungere questo ruolo così importante. Conosco bene il territorio grazie agli incarichi che ricopro da più di 30 anni, è un territorio che purtroppo ad oggi ha tanti problemi, uno tra i quali, comune a famiglie e imprese, è quello del credito: quale miglior banca di questa per venire incontro a queste esigenze? È una realtà composta da persone che veramente sanno fare il loro lavoro”.
A dare il punto di vista diretto dei cittadini ci pensa Gianni Michele Padovani, sindaco di Mesola e presidente della Provincia: “Pur essendo un politico non sono di molte parole ma amo essere concreto, mi definisco un “sindaco di campagna”, non in senso dispregiativo ma nel senso che riconosco il valore dell’agricoltura e della campagna. Emil Banca è una banca importante che dà dei servizi che in provincia sono stati un po’ abbandonati. Da sindaco conosco l’importanza che le problematicità che la gente sta vivendo: tassi di inflazione e tassi altissimi per pagare i mutui. Vivo da vicino il dramma delle famiglie e dei cittadini che fanno fatica ad arrivare a fine mese e credo sia un tema importante da far emergere e da portare alla vostra attenzione”.
In chiusura, gli interventi del segretario generale della Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna Mauro Giannatasio, il segretario provinciale di Confartigianato Paolo Cirelli e il vice-direttore Matteo Passini.
Giannatasio sottolinea l’importanza di rendere “il territorio attrattivo per le imprese e attraente per le persone” sempre rimanendo nell’ottica dell’etica e della responsabilità di impresa.
Passini – che subentrerà presto a Ravaglia – ribadisce l’importanza dei valori e delle collaborazione tra gli enti territoriali, quindi anche la vision e mission aziendale, poiché viviamo in un territorio composto da micro e medie imprese fatte da famiglie e da persone : “La persona con i valori della persona”.
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