Tresignana
13 Luglio 2023
La Procura aveva chiesto l'archiviazione per Filippo e Manuel Mazzoni. Le parti compariranno davanti al gip Silvia Marini nella giornata del 18 ottobre

Duplice omicidio di Rero. Fissata l’udienza per discutere l’opposizione all’archiviazione

Sopralluogo Carabinieri a Rero
di Redazione | 2 min

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Sopralluogo Carabinieri a ReroTresignana. È stata fissata l’udienza per la discussione dell’opposizione alla richiesta di archiviazione nei confronti di Filippo e Manuel Mazzoni, padre e figlio indagati per il duplice omicidio di Dario e Riccardo Benazzi, i due cugini che il 28 febbraio 2021 furono prima uccisi a fucilate e poi bruciati dentro una Volkswagen Polo, dove vennero trovati carbonizzati, in un campo di Rero, al confine tra Tresignana e Fiscaglia.

Nelle scorse settimane, infatti, la Procura della Repubblica di Ferrara – titolari del fascicolo i pm Lisa Busato e Ciro Alberto Savino – aveva avanzato la richiesta di archiviazione per i due unici indagati, che abitavano in una casa vicina alla zona dove si è consumato il fatto.

Questo perché, secondo gli inquirenti, nonostante siano diversi e tutti compatibili con l’ipotesi accusatoria che li individua come autori materiali delle condotte di omicidio e soppressione di cadavere, gli elementi di sospetto nei confronti dei due, raccolti durante l’attività investigativa, sono sì compatibili con la ricostruzione dei fatti fornita dall’accusa, ma non possiedono quei riscontri concreti e puntuali che sarebbero utili a sostenere la responsabilità degli indagati e di escludere qualsiasi altra ipotesi alternativa.

Dal canto loro, i legali che assistono i familiari delle due vittime, l’avvocato Denis Lovison che assiste moglie, figlie e nipote di Dario Benazzi, e l’avvocato Massimiliano Sita per la moglie e la figlia di Riccardo Benazzi, avevano chiesto nuove indagini e nuovi approfondimenti, depositando l’atto di opposizione alla richiesta di archiviazione.

Ora la palla passa al giudice per le indagini preliminari Silvia Marini che, nell’udienza del 18 ottobre, fissata per le 14.30 in tribunale a Ferrara, dopo la discussione, dovrà decidere se far effettuare nuove indagini, archiviare la posizione degli indagati o disporne l’imputazione coatta.

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