Ultimo giorno di Gaza
L’Europa è anche Gaza. E Gaza è anche Europa. Non serve avere una stessa bandiera per riconoscersi tra essere umani
L’Europa è anche Gaza. E Gaza è anche Europa. Non serve avere una stessa bandiera per riconoscersi tra essere umani
La Sala Estense di Ferrara ha vibrato ieri sera, mercoledì 7 maggio 2025, al ritmo di Art Kane – What The Pictures Sound Like. Esplorazioni sonore delle leggendarie fotografie di Art Kane
L’ex Bocciofila di San Bartolomeo in Bosco verrà restituita alla comunità. A seguito di un importante intervento di riqualificazione del valore complessivo di un milione di euro
Due concerti per dare il via ai lavori che faranno nascere il Polo della Creatività e tante attività estive gratuite, aperte a tutte le età, da realizzare negli spazi sotto il Montagnone
Ferrara si aggiunge a Milano, Cremona e Valle d’Aosta come quarta tappa del percorso di sviluppo territoriale di Impresa Cultura Italia – Confcommercio
È stato sentito ieri (lunedì 5 giugno) su sua richiesta, negli uffici della Procura di Ferrara, don Domenico Bedin, uno dei tredici indagati nel secondo filone dell’inchiesta legata alle cooperative e alle associazioni che, attive nel progetto di accoglienza migranti tra il 2018 e il 2020, sono oggi chiamate a rispondere di somme non rendicontate.
Due ore di interrogatorio davanti al pm Andrea Maggioni – sostituto procuratore titolare del fascicolo – in cui il fondatore di Viale K ha risposto a tutte le domande che gli sono state fatte, riservandosi anche di produrre, in un secondo momento, la documentazione necessaria a confermare quanto ha dichiarato negli uffici di via Mentessi.
Nello specifico, don Bedin ha voluto ribadire la propria estraneità rispetto ai fatti che gli vengono addebitati e si è detto convinto di dimostrare la propria innocenza agli inquirenti.
Le associazioni e le cooperative chiamate in causa – lo ricordiamo – erano tutte affidatarie in forma di Ati (associazione temporanea di impresa) dei servizi di accoglienza dei richiedenti protezione internazionale. Per questo come parti offese risultano Prefettura e Asp di Ferrara, oltre a 13 migranti ospitati nelle strutture.
Quanto alle spese non rendicontate nel singolo caso, a don Bedin sono contestati quasi 180mila per il 2018, quasi 120 per il 2019 e circa 140mila per il 2020.
Difeso dall’avvocato Giampaolo Remondi, nei mesi scorsi, contattato da Estense.com, il sacerdote aveva affermato: “Abbiamo la coscienza a posto. La coscienza di chi ha agito sempre nella legalità e posso dire che siamo tranquilli, ma mettiamo in conto ulteriori fatiche e ulteriori spese in più che dobbiamo affrontare, e sicuramente un po’ di serenità in meno. Ora ci aspetta il dovere di fare chiarezza. E spero che questa chiarezza emerga il prima possibile perché, ripeto, a vedere i nomi delle persone coinvolte mi vengono i brividi. Mi chiedo se a Ferrara ci siano persone più dedicate agli altri di loro in maniera tanto disinteressata. Mi viene un sorriso amaro”.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com