Ostellato
29 Maggio 2023
Frana di circa 8 metri. Alcune famiglie evacuate. Al lavoro i mezzi di Protezione civile, Consorzio di Bonifica, Vigili del fuoco e Aipo

Cede l’argine a San Giovanni di Ostellato. Notte di paura ma niente emergenza

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Ex Sirio di Ostellato. Festa del Primo Maggio senza lavoro

"Ancora un volta stiamo assistendo al potere del capitale che tratta queste persone, 36 famiglie, come se fossero dei numeri. Dietro invece ci sono delle famiglie, delle storie, che evidentemente non interessano a Vsg". Storie e persone che invece interessano alla Filt Cgil e al segretario Luca Greco, oggi davanti ai cancelli dell'ex Sirio a Ostellato

Gal Delta 2000. La Primavera Slow nel Delta del Po riconosciuta “Good Practice”

Il Gal Delta 2000 con l'iniziativa "Primavera Slow nel Delta del Po" ha ottenuto l'importante riconoscimento di "Good Practice" dall’organismo comunitario Interreg Europe: un risultato che di certo evidenzia e conferma l’impegno profuso e il profondo allineamento con il progetto SlowDown, sostenuto dal  programma Interreg Europe e cofinanziato dall'Unione Europea, di cui il Gal Delta 2000 è partner

Licenziamenti alla Vsg: un attacco ai diritti

Rifondazione Comunista di Ferrara, esprime la piena solidarietà ai 50 lavoratori della logistica impiegati presso la Vsg di San Giovanni di Ostellato, colpiti da una comunicazione di licenziamento collettivo inviata via Pec il 24 aprile

Ex Sirio Ostellato. A rischio 36 posti di lavoro

Trentasei lavoratorio rischiano il posto alla Vsg Officine Sirio di Ostellato, 50 se si considerano anche le altre sedi del gruppo. L'azienda ha avviato la procedura per i licenziamenti collettivi così Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno indetto tre giorni di sciopero

San Giovanni di Ostellato. È stata una notte di paura per gli abitanti di San Giovanni di Ostellato. Una porzione lunga circa 8 metri dell’argine del canale navigabile ha ceduto a 3km dal centro abitato, in località Cavallara.

Le famiglie residenti nelle vicinanze sono state evacuate e sul posto si sono portate attorno alla mezzanotte le forze di Protezione civile, Consorzio di Bonifica, Vigili del fuoco e Aipo.

Sul posto c’era la sindaca Elena Rossi che attraverso dirette Facebook ha cercato di trnauillizzare i cittadini. “E’ tutto sotto controllo – spiegava -, l’acqua non è arrivata nei giardini e nelle cantine o all’interno delle abitazioni. C’è un dispiegamento di forze ingente e agli abitanti dico di stare tranquilli perché la situazione è monitorata”.

Le gru hanno provveduto alla posa di massi ciclocipici provenienti dalla zona di Valle Lepri, dove c’è la chiusa, per ricucire la porzione di argine franata.

Le strade adiacenti alla rotta sono rimaste chiuse per alcune ora.

Dai primi riscontri sembra che a provocare la rottura dell’argine sia stato un sovraccarico d’acqua, uno stress arginale a causa dell’alluvione dei giorni scorsi.
La falla è stata chiusa attorno alle 2 di notte. “L’allarme è passato – confermava la sindaca -; dovremo provvedere al consolidamento dell’argine nella maniera più opportuna. Ci vorranno altre ore di lavoro ma l’emergenza è alle spalle”:

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com