Argenta. Nella tarda mattinata di ieri 23 maggio presso il cimitero di Argenta si è tenuta una cerimonia per commemorare il 57º anniversario della morte del finanziere Bruno Bolognesi, vittima di attentato terroristico avvenuto a Passo Vizze (Bz) il 23 maggio 1966, ordito dall’organizzazione separatista sudtirolese “Bas” all’epoca molto attiva in Alto Adige.

Il finanziere (giovane ventiquattrenne) in pattuglia mista, in servizio di vigilanza sul confine alto atesino, verso il mezzogiorno di quel dì, giungeva per primo presso il distaccamento di Passo Vizze. Qui nell’aprire la porta di ingresso veniva investito da una potente carica di tritolo che lo sbalzava ad una trentina di metri di distanza dal fabbricato. Fu affidato alla sorella Luisa il triste compito di riconoscerlo. Per la tragica morte al finanziere è stato riconosciuto lo status di “vittima del dovere” e insignito della Medaglia d’Oro al merito civile, mentre al Corpo della Guardia di Finanza è stato conferito il “Vittoriano d’Oro” (onorifico riconoscimento in ricordo delle vittime del terrorismo). All’inizio della Cerimonia il presidente della Sezione Anfi di Ferrara ha manifestato la propria vicinanza e solidarietà al confinante territorio ravennate, e non solo, così duramente colpito dalle avversità meteoidrologiche e di cordoglio per le vittime dedicando inoltre un grande plausoall’Amministrazione comunale argentana per l’ospitalità offerta alle decine di famiglie sfollate e per il prodigarsi nelle complesse attività assistenziali per alleviare le loro dolorose ferite prodotte dal disastroso sconvolgimento ambientale.

A Bolognesi il 6 ottobre 1996 è stata intitolata una via nel centro di Argenta e successivamente l’8 ottobre 2015 la nuova caserma sede del comando provinciale della Guardia di Finanza di Ferrara.

Alla cerimonia, accompagnata dalle struggenti note del silenzio fuori ordinanza magistralmente suonate dalla tromba del maestro Stefano Caleffi, preceduta dal rituale della benedizione officiato da don Sante, parroco di Argenta, e organizzata dalla sezione ferrarese dell’Anfi, sono intervenuti la signora Marisa Bolognesi, sorella del militare deceduto, accompagnata dal coniuge Giovanni e dal nipote Bruno, nato lo stesso 23 maggio di qualche anno dopo in tragico evento e al quale hanno dato lo stesso nome del commemorato, il sindaco, Andrea Baldini e l’assessore Giulia Cillani del Comune di Argenta, il comandante del Gruppo della Guardia di Finanza di Ferrara, tenente colonnello Luigi D’Abrosca in rappresentanza del comandante p’rovinciale colonnello Cosimo D’Elia.