Bondeno
21 Maggio 2023
Dodici dipendenti del biscottificio Deco di Bondeno raggiungono i colleghi dello stabilimento di Bagnacavallo per aiutarli a ripristinare il sito produttivo: "Situazione difficile ma molta collaborazione, non persa la speranza"

Da Zerbinate a Bagnacavallo per aiutare i colleghi in difficoltà

di Redazione | 3 min

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di Martin Miraglia

Bondeno. Esattamente undici anni dopo il terremoto, e come un terremoto. La tragedia delle alluvioni in Romagna, dove gli sfollati hanno raggiunto quota 36mila e ogni giorno tocca fare il punto dei luoghi allagati e quali no, si riempie di storie di solidarietà alla stessa velocità delle brutte notizie come a Ravenna, dove il sindaco Enzo Lattuca deve prendere smartphone e tastiera per dire al piccolo esercito di volontari che sono arrivati per dare una mano in maniera spontanea che sono in troppi, e stanno compromettendo la viabilità. O come, verso il ravennate, 12 lavoratori hanno deciso nel loro giorno di riposo di organizzare una cordata di tre auto per andare a dare una mano ai colleghi di Bagnacavallo nel far tornare agibile lo stabilimento satellite della loro azienda di Zerbinate.

I protagonisti di questa storia, resa nota in prima battuta dalla Flai-Cgil di Ferrara, sono gli operai della Deco Industrie – fabbrica di biscotti con uno stabilimento nella frazione matildea di Zerbinate. Si sono messi d’accordo tra loro, hanno avvisato l’azienda che ha dato il proprio assenso e sabato mattina si sono “trovati davanti alla Coop e siamo partiti”, come spiega Nicoletta Panzani, una delle dodici e rappresentante sindacale nello stabilimento.

“Ci aspettavamo molto fango e molta acqua, quindi ci siamo vestiti con del vestiario vecchio”, spiega Panzani, “e una volta arrivati abbiamo visto che c’era molta acqua già all’esterno dello stabilimento, mentre dentro abbiamo trovato i nostri colleghi che iniziavano a pulire”. “C’era molto fango”, continua Panzani, “e il nostro apporto è stato quello di tentare di liberare almeno il pavimento e l’esterno dal fango. Abbiamo preso badili e anche tubi per pulire, fortunatamente in quella zona le fognature avevano ricominciato a tirare”.

Panzani poi racconta anche dello spirito nelle zone alluvionate: “Non hanno perso la speranza, ho visto molta collaborazione. C’erano molte persone che si davano una mano e non hanno smesso”.

Ai dodici lavoratori della Deco va il plauso del sindacato di riferimento: “Nell’esprimere la nostra vicinanza e nel predisporre delle iniziative concrete che nelle prossime ore ci vedranno impegnati in quei territori, oggi è doveroso fare un plauso e valorizzare l’impegno delle lavoratrici e dei lavoratori del sito produttivo della DECO Industrie di Zerbinate di Bondeno che si sono resi disponibili, con mezzi propri e a titolo totalmente volontario, a raggiungere i colleghi dello stabilimento DECO di Bagnacavallo per aiutarli fisicamente a ripristinare fabbrica ed impianti produttivi affinché con il loro sostegno ed aiuto l’attività lavorativa possa riprendere il più velocemente possibile”, dice una nota ufficiale della Flai-Cgil estense, ricordando come “nella giornata odierna ricorre l’anniversario del sisma, che nel 2012 ha ferito l’Emilia Romagna, che oggi come allora difronte allo sconforto e la disperazione ha fatto prevalere la forza e la solidarietà, come quello messo in campo dai Dipendenti dello stabilimento ferrarese della Deco, che caratterizzano e hanno caratterizzato la resilienza di questa Regione. Vogliamo riaffermare la stima e l’ammirazione per tutti i volontari e le volontarie, che dall’inizio dell’emergenza e per le successive settimane, dedicheranno la loro opera nei Territori martoriati dall’alluvione”.

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