“Rassicuro sul fatto che l’azione legale contro Hera procede, ma contemporaneamente si sta seguendo un iter stragiudiziale”. E’ la risposta dell’assessore Alessandro Balboni all’interrogazione di Francesco Colaiacovo (Pd) che chiedeva un aggiornamento sull’azione giudiziaria intrapresa dal Comune in seguito all’autorizzazione fornita da Arpae alla multiutility per il conferimento di ulteriori 12mila tonnellate di rifiuti al termovalorizzatore di via Diana.

Due percorsi paralleli, dunque, dato che all’azione giudiziaria si affianca quella stragiudiziale “avviata – come riferito da Balboni – non solo perché potrebbe portare risultati di maggiore soddisfazione, ma anche perché già utilizzata in passato”.

“Quella attuale – ha aggiunto l’assessore in Consiglio comunale – è una fase di transizione che non tralascia il monitoraggio dei dati ambientali e delle emissioni, il cui aggiornamento vede alcuni dati in miglioramento, altri stabili e altri ancora in peggioramento. Si tratta di dati che possono avvalorare o confutare le valutazioni Aia e potrebbero avere un impatto sia sul percorso giudiziario che su quello stragiudiziale”.

Ulteriori aggiornamenti verranno riferiti in Commissione Ambiente.