Cronaca
15 Gennaio 2023
“Musica assordante che non fa dormire”. Incaricato un avvocato con provvedimento firmato dal vicesindaco Lodi

Pub e rumori di notte. Due residenti citano in giudizio il Comune

di Redazione | 1 min

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(foto di repertorio)

Il Comune di Ferrara non ha esercitato i poteri e doveri di vigilanza. Questo l’assunto che ha portato una coppia di residenti in via delle Volte a citare in giudizio davanti al tribunale civile l’amministrazione Fabbri.

I due residenti contestano l’inquinamento acustico che secondo loro sarebbe provocato da un locale, le Officine Sbiellate, aperto nello stesso immobile in cui vivono.

I cittadini lamentano “ricorrenti serate musicali con musica assordante”, “ad alta partecipazione di giovani” che “non consentono ai residenti di poter riposare negli orari notturni”.

Per questo, secondo i residenti, devono rispondere in sede civile il gestore del pub, il proprietario dei muri del locale e, appunto il Comune, che secondo i ricorrenti sarebbe colpevole di non aver esercitato i poteri doveri di vigilanza.

Il locale rientra nel perimetro della cosiddetta “Movida sicura” che impone limiti di orari e di decibel per il divertimento concentrato nell’area attorno a via Carlo Mayr.

Al gestore invece si chiede “di adottare le misure che l’Autorità Giudiziaria medesima intenda individuare atte a riportare nell’ambito della normale tollerabilità le immissioni sonore prodotte”.

L’udienza è già fissata per metà febbraio. Per difendersi in giudizio la giunta, con un provvedimento firmato dal vicesindaco Nicola Lodi, ha dato incarico all’avvocato Giuliano Onorati del foro di Ferrara.

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