Attualità
22 Novembre 2022
Era il 7 dicembre 2021 quando oltre 750 cittadini avevano firmato e inviato un documento al sindaco Alan Fabbri per chiedergli di mitigare il forte disagio dovuto alla nuova infrastruttura

Rotatoria in via Ravenna, un anno fa la petizione ma “non è cambiato nulla”

di Redazione | 1 min

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Lo scorso 7 dicembre, un folto gruppo di cittadini aveva avviato una raccolta firme contro la “piccolissima e cervellotica” rotatoria in via Ravenna. Oggi però, a ormai un anno di distanza dall’invio della petizione al sindaco Alan Fabbri, “non è cambiato nulla“.

Gli oltre 750 cittadini, infatti, non hanno visto alcuna azione volta a mitigare il forte disagio che quotidianamente continuano a subire i cittadini residenti nella zona di San Giorgio e coloro che transitano lungo via Ravenna, difficilmente propensi ad “abituarsi a questa situazione a dir poco esasperante di rallentamenti, code ed incidenti“.

Tra le altre cose, non ritenendo sufficienti le spiegazioni e gli impegni generici forniti nella risposta inviata dall’amministrazione tramite il Servizio Mobilità, Traffico e Sosta il 21 febbraio 2022, in cui veniva affermato che “sono al vaglio degli uffici competenti interventi puntuali finalizzati al miglioramento della viabilità”, i promotori della petizione avevano anche chiesto un incontro col sindaco o un suo assessore delegato, senza però ricevere alcuna risposta.

“Francamente – concludono amareggiati i promotori della petizione, Brunella Lugli, Marino Agosti, Stefano Ravaioli, Pietro Turri, Carlotta Rava e Monica Baglioni – confidavamo in una disponibilità diversa al confronto, in un maggior rispetto e in una assunzione di responsabilità e di impegno fattivo e politico preciso da parte dell’amministrazione”.

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