Confartigianato di Ferrara, nelle persone del segretario Paolo Cirelli, il vice segretario Riccardo Mantovani e Roberto Marzola (operatore economico di via Saraceno in rappresentanza degli imprenditori che hanno promosso la richiesta di incontro realizzata da Confartigianato) ha incontrato l’Amministrazione comunale, rappresentata dal vice sindaco Nicola Lodi e dall’assessore Matteo Fornasini.

A seguito della conferenza stampa dello scorso 23 settembre, e della contestuale richiesta di incontro sul tema trattato nella conferenza stessa, il Comune di Ferrara ha risposto proponendo l’incontro in questione.

“Oggi – dicono da Confartigianato – si registra una frequente elusione delle restrittive regole della Ztl B Medioevale che comprende anche via Saraceno. Gli operatori chiedono maggiori garanzie di rispetto della Ztl per ragioni di sicurezza dei
propri clienti e dei frequentatori del area più in generale, in particolare nelle ore serali dalle 18 alle 23. In coerenza con il Pums (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) l’auspicio di Confartigianato, in rappresentanza delle imprese, è quello di vedere messa in campo una strategia che garantisca stabilmente, anche dopo gli interventi pubblici e/o privati in atto, regole e strumenti in grado di ridurre al minimo le possibilità di elusione e l’accesso a non residenti e non operatori, e nelle more di una diversa e più ampia organizzazione del centro cittadino, il rispetto della attuale regolamentazione”.

L’impegno di Confartigianato in rappresentanza degli operatori di via Saraceno, sarà quello di “approfondire con ulteriori elementi tecnici disponibili al fine di comprendere meglio quali possono essere le progettualità più coerenti per ottenere un centro storico sempre più fruibile in modo sicuro, sostenibile oltre che utile per chi investe e lavora nella nostra città”.