Cronaca
28 Settembre 2022
Pene fino a tra i 7 e 4 anni di reclusione i quattro autori di circa una trentina di furti nelle province di Ferrara, Rovigo e Padova

“Day Thefts”. Condanne severe per la banda dei furti in abitazione

di Daniele Oppo | 2 min

Leggi anche

Traffico illecito di rifiuti. Tutto dissequestrato alla Zoffoli Metalli

Il tribunale di Milano ha dissequestrato i beni confiscati - agli inizi di aprile - alla ditta Zoffoli Metalli Srl di Tamara, azienda copparese finita al centro della maxi-operazione del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Trieste contro il traffico illecito di rifiuti

Quattro condanne per la banda dei trattori

Tra maggio 2022 e aprile 2023 avevano seminato il panico tra Argenta, Comacchio e le province di Ravenna e Bologna, mettendo a segno tredici furti di mezzi agricoli. La loro attività criminale però non ha avuto vita lunga e - dopo mesi di indagini - i carabinieri li hanno rintracciati e arrestati

Revenge porn e tentata estorsione, 28enne va a processo

Avrà un processo - davanti al giudice Giovanni Solinas del tribunale di Ferrara - il 28enne di nazionalità rumena accusato di aver diffuso foto private di una ragazza ferrarese e di aver tentato - tramite quegli scatti - di estorcerle informazioni relative alla propria sfera intima e sessuale

Copparo. Mano pesante della giudice Sandra Lepore nei confronti dei quattro membri della banda dedita ai furti in abitazione, finita in manette nel settembre dello scorso anno al termine dell’operazione “Day Thefts” condotta dai carabinieri di Copparo.

Già il pm Stefano Longhi aveva chiesto pene elevate, e pene elevate sono arrivate ieri, martedì 27 settembre: 7 anni e 4 mesi e oltre 3mila euro di multa per Kristijan Duric, 29 anni; 6 anni e 2mila euro per sua moglie Valentina Stojanovic, 32 anni; 4 anni e 8 mesi a testa per Miki Marinkovic, 49 anni, e Gimmi Duric, 28 anni, entrambi ai domiciliari.

Per i coniugi Duric-Stojanovic (entrambi reclusi a Bologna) scatta anche l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, mentre per gli altri due varrà per 5 anni dal termine della condanna. I due coniugi hanno anche reso dichiarazioni spontanee chiedendo scusa, dicendosi pentiti e pronti a risarcire, poco prima che la giudice si ritirasse in camera di consiglio. Decisione arrivata dopo che gli avvocati precedenti degli imputati avevano ricusato la giudice, ma la corte d’appello di Bologna l’ha ritenuta totalmente competente.

I quattro erano accusati di aver compiuto una trentina di furti tra le provincie di Ferrara, Rovigo e Padova per una stima di danno che gli inquirenti quantificarono in 50mila euro circa, 35mila dei quali recuperati al momento dell’arresto.

I quattro non agivano sempre insieme, molto spesso era la coppia, che viveva a Copparo, a darsi da fare da sola. Come la notte della vigilia di Natale del 2020, quando i due andarono in chiesa ad Alberone di Ro a osservare chi c’era, poi entrarono nell’abitazione di una coppia di anziani, in quel momento vuota, e la svaligiarono. La refurtiva venne poi in parte ricettata dalla madre di Stojancovic, che la portò a un compro oro di Ferrara: proprio qui però c’erano i carabinieri che osservavano tutto.

Ma la banda, che aveva sede operativa in un alloggio della Gad a Ferrara, agiva solitamente di giorno – da qui il nome dell’operazione “Day Thefts”, furti di giorno – con l’aiuto di Gimmi Duric e Marinkovic, che venivano venuti appositamente da Torino nei mesi da ottobre a gennaio. Il loro modus operandi era quello di scegliere abitazioni isolate, prive di inferriate e sistemi di allarme, di porte blindate: entravano usando una piccola lastra di metallo con la quale riuscivano ad aprire le porte senza scassinarle. Andavano a colpo sicuro, senza mai usare violenza, agivano in pochi minuti, da veri professionisti.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com