Cronaca
31 Luglio 2022
La vittima è Sonia Diolaiti, moglie del compianto professor Stefano Corcione, che sembrerebbe essere stata avvelenata alcuni giorni fa

Omicidio in via Ortigara, 62enne uccisa dalla figlia

di Redazione | 1 min

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Una donna ferrarese di 62 anni è stata trovata morta, dopo essere stata avvelenata, nella nottata tra venerdì 29 e sabato 30 luglio in un appartamento di via Ortigara.

Si tratta di Sonia Diolaiti, moglie del professor Stefano Corcione, stimato radiologo scomparso nel 2018 dopo un male incurabile, che sembrerebbe essere stata uccisa dalla figlia Sara, 38enne che abita nello stesso palazzo.

Corcione – che con la genitrice aveva un rapporto molto burrascoso – avrebbe sciolto una sostanza velenosa in una bevanda, ingerita poi dalla madre.

La tragedia familiare si è consumata qualche giorno fa al civico 28, in piena zona Gad, mentre il corpo senza vita della vittima è stato ritrovato solamente venerdì notte, dopo che una coppia di amici di famiglia ha lanciato l’allarme.

Sul luogo dell’accaduto sono intervenuti i vigili del fuoco per l’apertura della porta d’ingresso dell’abitazione e i carabinieri per le indagini coordinate dalla pm Lisa Busato.

Sara Corcione, formalmente indagata per omicidio volontario, assistita dal suo legale (l’avvocato Gianni Ricciuti), è stata a lungo interrogata dagli inquirenti e poi sottoposta a fermo e trasferita nel carcere femminile di Bologna.

La salma di Diolaiti è stata portata all’Istituto di medicina legale di Ferrara, dove verrà eseguita l’autopsia.

(articolo aggiornato e modificato dopo la pubblicazione iniziale)

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