Ostellato
28 Aprile 2022
A Ostellato l'istituto di credito cooperativo raddoppia gli sforzi, attendendosi una risposta e un ritorno da parte della popolazione

Bper se ne va. Emil Banca fa l’operazione inversa: “Manteniamo la ricchezza nei territori”

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Berco Copparo, si apre la sfida sull’integrativo: “Difendere l’esistente”

Primo incontro ufficiale, nel pomeriggio di ieri 19 maggio, tra la dirigenza della Berco di Copparo e i sindacati dei metalmeccanici Fim, Fiom, Uilm, insieme alle Rsu aziendali, per discutere della parte economica del contratto aziendale. Una trattativa delicata, che arriva dopo la recente intesa che ha evitato i licenziamenti collettivi, optando invece per una gestione degli esuberi attraverso esodi volontari

Agricoltura e innovazione: anche Unife nel progetto P.A.T.A.T.A.

Il progetto P.A.T.A.T.A., presentato martedì 6 maggio alla fiera Macfrut di Rimini, finalizzato a rilanciare in chiave sostenibile e innovativa la filiera della pataticoltura in Emilia-Romagna. Il progetto è promosso da Agripat, con la collaborazione di partner di rilievo come l’Università degli Studi di Ferrara

Il rendiconto di genere dell’Inps

“Il rendiconto di Genere dell’Inps. Spunti per una riflessione condivisa”, è il titolo di un incontro in calendario mercoledì 21 maggio prossimo che si terrà nella sala Imbarcadero 2 in Castello Estense

(foto di Riccardo Giori)

Ostellato. Lo sportello di Bpr dal 2 maggio chiuderà ad Ostellato. I vertici di Emil Banca fanno l’operazione inversa: la filiale sarà aperta tutta le settimana. A presentare l’operazione, nella sala consiliare del municipio, è la sindaca Elena Rossi, che si dice “davvero grata per questa decisione encomiabile di investire nel territorio”.

Anche perché è degli ultimi giorni la notizia dell’incontro tra i sindaci del Ferrarese e i vertici di Bper, dove “abbiamo appreso, a mio avviso senza un adeguato preavviso, dell’intenzione da parte dell’istituto di credito di chiudere alcuni punti in provincia, con motivazioni che venivano ricondotte a logiche di mercato. La nostra delusione è palpabile. Ci siamo chiesti il perché una banca che è nata e ha prosperato come banca del territorio decidesse di non investire più in quel territorio che l’aveva fatta prosperare”.

E nell’operazione rientra appunto anche Ostellato. “E, specie per un paese con una popolazione anziana come la nostra – riprende la sindaca -, poter frequentare direttamente uno sportello è una grossa opportunità”.

Rossi ritiene l’iniziativa l’inizio di “un patto di sviluppo per questa zona, che evita la penalizzazione delle fasce più deboli, come anziani e disabili, penalizzati dal venir meno di servizi” e per questo “dobbiamo lavorare affinché il territorio apprezzi questo sforzo ed è logico aspettarsi come segno di gratitudine una convergenza dei risparmi dei nostri cittadini verso chi offre un servizio di prossimità”.

Noi non abbandoniamo i territori – afferma il direttore generale dell’istituto di credito, Daniele Ravaglia – e faremo un ulteriore sforzo. Naturalmente ci aspettiamo anche un ritorno”.

Emil Banca è il risultato della fusione di tante piccole realtà emiliane nate all’ombra dei campanili dei piccoli centri di pianura ed appennino. Oggi, con quasi cento filiali attive in sei province emiliane e nel mantovano, è diventata una delle banche di credito cooperativo affiliate a Confcooperative tra le più grandi e importanti del Paese. È presente in 207 comuni, di cui 80 con meno di 5mila abitanti.

A Ostellato la filiale di via Roma sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13. In precedenza i giorni erano stati ridotti a tre, “per rispondere all’esigenza di un trend nazionale – spiega Ravaglia – si deve sapere che la normativa bancaria non ti permette di mantenere aperta una filiale se non c’è certezza di sostenibilità”.

“Noi siamo una cooperativa di credito – prosegue -, non abbiamo l’obiettivo di massimizzare l’utile, ma abbiamo comunque bisogno di ottenere un risultato economico positivo. Il nostro primo obiettivo è dare dei servizi alle comunità, in un’ottica di reciproco sostegno. Siamo cresciuti con questo valore. Noi non portiamo via la ricchezza dai territori, la ricchezza prodotta in un luogo deve rimanere lì”.

Quella di Ostellato, con un aumento di servizio in sostituzione del disimpegno di un altro istituto di credito, è la prima operazione di questo tipo. E per realizzarla è servita anche la collaborazione di Confcooperative. “Abbiamo fatto diversi incontri preparatori – conferma il presidente Michele Mangolini – e apprezzo Emil Banca che si sta mettendo in gioco. Siamo molto attenti ai territori e alle loro necessità. Oggi siamo a Ostellato, ma ci sono altri territori che meritano attenzione. E noi dobbiamo esserci”.

Il senso dell’operazione, anche a livello sociale, è anche nelle parole del vicedirettore Matteo Passini: “O ci siamo o non ci siamo. Come sistema bancario Emil Banca ha scelto di esserci, altri sitituti no. Qui a Ostellato l’età media della clientela è di 54 anni, in linea con quella di altre filiali. Qui i due terzi delle operazioni vengono fatte via internet, quindi a livello di digitalizzazione non siamo in ritardo, ma è chiaro che per guadagnare la fiducia delle persone bisogna esserci. Siamo convinti che in comunità come queste ci sia chi è in grado di capire lo sforzo che facciamo, e ragionare e agire di conseguenza”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com