Si è costituita a Ferrara la sede emiliano-romagnola dell’associazione di cultura economica e politica dedicata alla memoria di Guido Carli, celebre giurista, che fu governatore e direttore generale della Banca d’Italia, ministro, presidente di Confindustria, senatore e, tra le altre cose, anche consigliere comunale a Comacchio, città d’origine della famiglia.

I promotori ferraresi della nuova presenza in Emilia-Romagna dell’associazione, sono Federico Carli, nipote di Guido, Riccardo Maiarelli, imprenditore e past presidente della fondazione Carife e di Confindustria Ferrara, Giovanni Polizzi, avvocato e attualmente presidente della Fondazione Estense, Marco Salvi, storico imprenditore del territorio e presidente di Fruitimprese.

L’iniziativa ha il sostegno istituzionale del sindaco di Ferrara Alan Fabbri e di Pierluigi Negri, primo cittadino di Comacchio.

La sede della neocostituita sezione regionale dell’associazione sarà a palazzo Crema e si affiancherà alle altre sedi regionali fondate a Milano, Roma, Bari, Genova, Cosenza.

A Ferrara la Fondazione Estense, infatti, concederà propri spazi alla nuova realtà nata in regione. Realtà che sarà presentata il 28 marzo in un appuntamento pubblico al Ridotto del Teatro Comunale. A seguire, nel pomeriggio, ci si sposterà a Comacchio per un momento pubblico di celebrazione della figura di Guido Carli, con l’intitolazione di una rotonda all’ingresso della città. Nella giornata sarà presente, tra gli altri, anche il presidente Consob Paolo Savona.

Il progetto è stato illustrato nei giorni scorsi al sindaco Fabbri, anche alla presenza dell’assessore alla cultura e al turismo di Comacchio Emanuele Mari. Così il sindaco di Ferrara Fabbri: “Sono molto felice che una nuova e importante realtà associativa, che sta catalizzando adesioni di figure di altissimo profilo, si sia insediata in città, scegliendo proprio Ferrara come luogo simbolo della propria presenza in regione – precisa il primo cittadino -. In questo modo la nostra città non solo omaggia  un grande della storia del Novecento, unico ad aver ricoperto le cariche di governatore della Banca d’Italia, ministro e presidente di Confindustria, ma sarà luogo di riferimento per lo studio, l’analisi, lo sviluppo e la promozione dell’opera e del pensiero, da cui sicuramente trarre contributi, spunti, riflessioni, elementi teorici anche per molte scelte dell’oggi”.

“L’Italia – ha detto Federico Carli – è un territorio variegato e per comprenderlo servono ‘antenne’ in tutte le regioni.  Volevamo fortemente arrivare anche in Emilia-Romagna e tenevamo in maniera particolare che la sede fosse a Ferrara. Abbiamo trovato nel sindaco Fabbri una figura attenta, che ha sposato la nostra idea. Riccardo Maiarelli sta dando un importante contributo alla realizzazione di questo progetto e grazie alla collaborazione con la Fondazione Estense abbiamo individuato una sede bellissima a Palazzo Crema”.

“Quando Federico Carli mi ha sottoposto il progetto Emilia-Romagna – ha detto Riccardo Maiarelli – non ho avuto alcun dubbio sul valore dell’iniziativa, testimoniato anche dalla spontanea e convinta partecipazione di  autorevoli figure operanti in regione. Il Comitato si è recentemente costituito e vi hanno già aderito importanti accademici, imprenditori e professionisti di tutte le province dell’Emilia-Romagna. Lo presenteremo il 28 marzo ai cittadini, annunciando anche un’importante iniziativa che riteniamo di particolare rilievo storico”.

Imprescindibile la connessione con Comacchio, città natale della famiglia Carli. “Come già accaduto per il padre di Guido, Filippo Carli, al quale il Comune lagunare aveva intitolato una via – ha dichiarato il sindaco di Comacchio Pierluigi Negri – Comacchio ha deciso di intitolare la rotonda all’ingresso del centro di Comacchio, oltre a sostenere la nascita della sede emiliano-romagnola dell’Associazione Guido Carli a Ferrara fin dalla sua nascita”.