Faccio il sovversivo 2.0
16 Dicembre 2021

“Ciao amor”

di Faccio | 2 min

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L’ennesima vertenza, l’ennesima lotta, sempre contro il profitto e contro il capitale

Che la classe operaia abbia una crisi esistenziale non lo dico io, è un dato di fatto. Basti pensare che per la vertenza del 2013, quando ancora i social non invadevano le nostre menti come adesso, una sera mi alzai da tavola per andare in una sede di partito a pochi passi da casa, presi la parola e dissi  che la nostra BERCO stava per affondare e che, secondo me, il pericolo di scontri sociali tra di noi era molto vicino

Avete mai provato?

Avete mai provato ad uscire di casa alle 22,00 e fare ritorno alle 6,00 della mattina dopo e non per fare serata, ma per andare al lavoro? Avete mai provato a partire di casa quando sta per cominciare un evento serale che vi interessa? Avete mai provato ad andare...

Noi siamo la Berco

Sono giorni molto intensi quelli che stiamo affrontando in fabbrica, il clima non è per niente buono e non si lavora affatto bene, anche se la speranza che tutto si sistemi è sempre tra di noi: stiamo uniti, non dobbiamo fare l’errore di dividerci, tutti insieme per un unico scopo, cioè salvare l’occupazione e riportare Berco dove era un tempo

Detto alla spagnola, “amor”: così saluto Margherita, mia moglie, uscendo di casa.

Tanti come me salutano in questo modo i propri cari prima di andare al lavoro.

Non ci pensiamo mai, ma potrei non tornare più, perché ad oggi i morti sul lavoro, in Italia, nel 2021, sono stati 1017.

È una tragedia a cui dobbiamo porre fine.

La prevenzione degli infortuni costa tantissimo.

Come fare?

Investire sull’antinfortunistica è una scelta che può privare il datore di lavoro o il principale azionista di parecchie cose, una di queste potrebbe essere per esempio non riuscire a comprare la borsa da mille euro per la moglie, oppure l’IPhone di ultima generazione.

Così come può accadere che una datrice di lavoro voglia regalare al suo compagno o a suo marito una vacanza alle isole Seychelles o un anno di massaggi shiatsu.

Accaparrare soldi per se e per i loro figli e nipoti non deve essere facile, me ne rendo conto…

Ci sono datori di lavoro seri che conoscono a puntino tutte le dinamiche che possono accadere durante le ore lavorative di ogni singolo lavoratore e si adoperano per far stare tutti in sicurezza, altri invece, oltre alla borsa da mille euro vorrebbero regalare anche un week end a Dubai una settimana sì e una anche, quindi dove risparmiano? Sulla sicurezza dei loro dipendenti.

Per questo è importante una vera prevenzione.

Le vecchie generazioni non facevano niente per prevenire certi tipi di infortuni e neppure la morte stessa, perché poteva accadere che mentre lavori puoi farti del male e se poi muori… capita.

Mentre scrivo vengo a conoscenza dell’ennesimo lutto,  un operaio é caduto dal tetto mentre riparava grondaie…

Di lavoro e sul lavoro si continua a morire nelle fabbriche, nei campi, nei cantieri edili, nei magazzini, in mare, su mezzi di trasporto, nelle strutture ospedaliere, per strada.

Dietro ciascun numero una persona, una famiglia devastata dalla perdita, un futuro in bilico, interrogativi che si rincorrono, promesse e impegni mai rispettati.

Mi domando perché non ci fermiamo tutti quanti, adesso!!!

Io mi fermo il 16 dicembre insieme a CGIL E UIL, aspettando, forse invano la CISL.

In Italia si va in pensione 5 anni più tardi della media Europea.

Gli stipendi sono fermi da 20 anni.

Il tasso di evasione è il più alto in Europa.

Precarietà di massa a più non posso.

Erosione dei diritti, perché ringrazia che ce l’hai, un lavoro.

Se non è abbastanza per voi, lo è per me.

#SCIOPEROGENERALE

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