Portomaggiore. Un capannone di ampie dimensioni è stato distrutto da un incendio divampato ieri pomeriggio intorno alle 16 in una corte colonica sita sulla via Provinciale tra Consandolo e Ripapersico.

Il magazzino, il cui tetto era coperto in lastre di Eternit, e annesso a una abitazione, conteneva attrezzi agricoli, masserie di vario genere, mobilio, robe vecchie e altro ancora finito tutto carbonizzato.

L’intera zona è stata opportunamente transennata per motivi di sicurezza e inagibilità. Ancora da quantificare l’entità dei danni. Pare comunque esclusa l’ipotesi dolosa, mentre si fa largo quella accidentale, data la vicinanza con la strada.

Per spegnere anche l’ultimo dei bracieri che hanno mandato in fumo anche tutta la vegetazione, alberi, piante e arredi dell’area suddetta sono intervenuti dieci pompieri e quattro autobotti dei distaccamenti di Portomaggiore e Ferrara. Che, idranti alla mano, hanno lavorato per più di tre ore per domare le fiamme, tra l’altro circoscritte prima che potessero attecchire alla casa, distante solo una ventina di metri dal quell’enorme rogo.

In loro aiuto è accorsa una pattuglia della polizia locale impegnata nel servizio viabilità e allontanamento del traffico.