Mesola
15 Luglio 2021
Quel 30 settembre 2018 la sua fidanzata, I.D.P., 38enne ballerina di lap dance, gli puntò in faccia la pistola con il colpo in canna

A processo ballerina di lap dance. Parla l’ex compagno

di Redazione | 1 min

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Mesola. Ha ripercorso quanto detto ai carabinieri in sede di denuncia anche davanti al giudice. Quel 30 settembre 2018 la sua fidanzata, I.D.P., 38enne ballerina di lap dance, gli puntò in faccia la pistola con il colpo in canna.

La lite all’interno della loro casa a Monticelli di Mesola era degenerata e lei estrasse una Beretta argentata calibro 6.35, con matricola abrasa, doppio caricatore.

Il convivente riuscì a mandare dei messaggi a suo padre, residente nel sud Italia, affinché desse l’allarme e far sì che sul posto intervennero i carabinieri di Mesola.

La pistola era detenuta illegalmente venne trovata durante la perquisizione, così come 32 munizioni dello stesso calibro, altre 24 munizioni calibro 22, una scacciacani, un’ascia e anche una katana.

La donna, pregiudicata, venne arrestata e al contempo, in collaborazione con l’Arma di Taglio di Po venne avviata un’indagine a carico di un uomo che le avrebbe venduto l’arma, risultata rubata.

Ora deve rispondere di minaccia aggravata dall’uso delle armi, violazione della legge sul possesso delle armi e ricettazione.

Alla prossima udienza, fissata per l’8 settembre, toccherà a lei, difesa dall’avocato Sandro Felisati, parlare.

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