La referente del servizio di Ausl Ferrara ripercorre le fasi emergenziali: "Abbiamo soccorso pazienti che hanno avuto ripercussioni attraverso stati d'ansia, paura, irrequietezza e rabbia"
Barbaro (Spazio Giovani): “Il Covid ha costretto i ragazzi a riorganizzare le relazioni”
Ancora guai per il 28nne ferrarese già noto alle cronache locali per aver danneggiato la vetrina dello Spal Store. Venerdì (9 maggio) infatti è stato raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare nel carcere di via Arginone, dove nel frattempo era già stato trasferito
Un'interrogazione urgente al ministro dell'Istruzione per denunciare "un fatto gravissimo" che sarebbe avvenuto questa mattina (lunedì 12 maggio) all'Istituto Bassi Burgatti di Cento
Momenti di forte tensione nel pomeriggio di sabato 11 maggio in piazza Verdi, a Ferrara, dove un giovane in evidente stato di alterazione psicofisica ha creato scompiglio tra i passanti
Un ordine del giorno di tutte le opposizioni e con prima firmataria Anna Zonari (La Comune di Ferrara) impegna il sindaco a promuovere le informazioni utili per poter votare al referendum di domenica 8 e lunedì 9 di giugno
Il Comune di Ferrara aderisce con 75.000 euro ai bandi messi in campo dalla Camera di Commercio Ferrara e Ravenna per la gestione delle misure previste dal Piano straordinario a sostegno per l’accesso al lavoro e la promozione del fare impresa: giovani, agenti di sviluppo economico anno 2025
Il Covid-19 ha “comportato nei ragazzi e nelle loro famiglie un momento critico” e così, anche durante la pandemia, l’attività dello Spazio Giovani dell’Ausl di Ferrara ha ricoperto un ruolo fondamentale per assistere i ragazzi tra i 14 e i 24 anni.
Ne sa qualcosa Silvia Barbaro, referente del servizio, che ha raccontato come il periodo di lockdown abbia rimodellato, ma non fermato, il lavoro dei consultori: “Nonostante l’emergenza sanitaria attuale, il nostro servizio ha garantito la possibilità di incontrare i ragazzi attraverso colloqui online per il supporto e il sostegno psicologico” afferma.
“Il Covid – spiega – ha comportato nei ragazzi e nelle famiglie un momento critico, costringendoli a riorganizzare i loro spazi, le loro relazioni e i loro modi di comunicare e di stare con gli altri. Abbiamo infatti incontrato pazienti che hanno emotivamente avuto ripercussioni attraverso stati d’ansia, paura, irrequietezza e rabbia, a cui siamo andati in soccorso grazie ai servizi che hanno mantenuto la possibilità di erogare gli aiuti necessari a ciò che il momento richiedeva”.
Un momento delicato in tutti i sensi: “Gli adolescenti attraversano una fase di vita in cui stanno sia maturando che costruendo le competenze e l’identità, rafforzando alcune aree della loro vita, mentre su altre hanno avuto il bisogno di trovare spinte e appoggi necessari. Per noi operatori è stato utile vedere che per molti ragazzi il periodo critico ha contribuito a mettere in moto un nuovo tipo di risorse, mentre per altri è stato difficoltoso e gravoso trovare nuovi equilibri”.
E qui entra in campo l’aiuto dello Spazio Giovani rivolto a quelli che saranno gli adulti di domani, ma non solo: “Il loro bisogno di unire le forze si è concretizzato attraverso l’aiuto degli operatori sanitari, che hanno anche assistito le famiglie. Spesso, infatti, noi facciamo consulenza anche ai genitori di ragazzi adolescenti che, magari, hanno bisogno di momenti in cui riprendere il rapporto e trovare un nuovo modo di relazionarsi e aiutarsi in una fase di criticità”.
Con l’arrivo dell’estate, l’andamento positivo della campagna vaccinale e la diminuzione dei contagi, ora la situazione è molto più favorevole e decisamente diversa: “Dopo mesi siamo tornati a lavorare in presenza e quindi possiamo garantire gli incontri dentro i nostri spazi. Dal 19 luglio sarà possibile accedere senza appuntamento per la parte di consulenza medico-sanitaria sia a Ferrara che in provincia, mentre per l’area psicologica si potrà sia prendere prenotazione direttamente con gli operatori che rivolgersi per un’accoglienza”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anniEstense.comoffre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit IBAN:IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale:Donazione perEstense.com