Politica
7 Maggio 2021
Il sindaco candida la città per replicare eventi come quelli di Barcellona e Amsterdam

Fabbri: “Pronti a sperimentare concerti ed eventi senza distanziamenti”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Monti Perticari. I cittadini: “Inascoltati dal Comune di Ferrara”

“Scriviamo a nome degli oltre cento firmatari di una piccolissima raccolta firme, nata spontaneamente a seguito dell’inizio dei lavori al parchetto”. Sono parole del Comitato Parco Costanza Monti Perticari, che lamenta mesi di vani tentativi di confronto con la giunta Fabbri.

Carife. Il caso irrompe nell’attuale campagna elettorale

"Come prevedibile, il caso Carife irrompe giustamente nell’attuale campagna elettorale. L’assurda vicenda dell’annientamento “per legge” della Carife, avvenuto il 22/11/2015, resta una storia dolorosa da cui tutti dobbiamo trarre importanti insegnamenti; una vicenda, tra l’altro, a cui mancano ancora delle risposte"

Cds: “Serve più impegno politico per risollevare il Petrolchimico”

Il Cds torna sull'importanza del Petrolchimico per Ferrara e soprattutto sulla necessità di un suo rilancio attraverso un “Centro Nazionale del Riciclo integrale della plastica”. Un centro che dovrebbe avere la sua sede proprio nella città estense dato che "il Centro Ricerche 'Giulio Natta' e il Petrolchimico di Ferrara ancora una volta vengono riconosciuti come un punto di riferimento non solo nazionale del mondo della plastica"

Ferrara si sta muovendo per organizzare concerti sperimentali dal vivo senza distanziamento fisico tra i partecipanti sul modello di quanto avvenuto con lo spettacolo dei Love of Lesbian al palazzetto di Sant Jordi di Barcellona, in Spagna, e ad Amsterdam, in Olanda.

“Siamo pronti a candidarci per la sperimentazione di eventi e concerti in presenza e senza distanziamenti, con tutte le misure di sicurezza sanitaria necessarie e su modello di quanto già fatto a Barcellona, con riscontri positivi”, dice il sindaco Alan Fabbri, in contatto col sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni, delegata a imprese creative e alla promozione di quelle giovanili nel mondo della cultura, al Comint e all’Unesco.

“L’anno scorso con ‘Movida sicura’ abbiamo studiato e attuato un protocollo per la tutela sanitaria, il monitoraggio degli accessi e la sicurezza preso a riferimento anche da altre realtà a livello nazionale – afferma il sindaco -. Abbiamo le professionalità, le competenze e l’esperienza per poter aprire la strada a una nuova sperimentazione, facendo tesoro di quanto già realizzato in ambito internazionale, come il concerto al Palau Sant Jordi di Barcellona del 27 marzo (quasi 5mila persone senza distanziamenti a un concerto) o quello, precedente, ad Amsterdam con 1.500 persone (evento finanziato dallo stesso governo olandese)”.

“Coinvolgeremo l’Università di Ferrara – prosegue il primo cittadino – e metteremo a sistema le professionalità e le competenze ferraresi, le esperienze da noi maturate sugli eventi in presenza, e in sicurezza, in epoca Covid e il dato di esperienza derivante da quanto già sperimentato il 27 marzo in Spagna (test antigenico per i partecipanti poche ore prima dell’evento, consegna ai presenti di mascherine Ffp2 nuove da indossare per tutta la durata del live, richiesta di non partecipare a persone con problemi cardiaci, tumori e a coloro che erano stati in contatto con infetti nelle ultime settimane): l’obiettivo è arrivare a un nuovo protocollo da sottoporre all’Istituto superiore di Sanità”.

“Il procedere della campagna vaccinale, lo studio di nuove forme (come il green pass) per aprire al turismo estero, l’approssimarsi della stagione estiva – conclude Fabbri – sono elementi che, a mio modo di vedere, possono consentire di studiare nuove forme di aperture che ‘avvicinino’ – nel vero senso della parola – le persone, secondo il criterio – rimarcato dal Presidente Draghi – del ‘rischio ragionato’”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com