
Monica Calamai, direttrice generale dell’Ausl
Un’indagine sui concorsi per cattedre universitarie in Toscana vede, tra gli altri, indagata anche la direttrice generale dell’Ausl di Ferrara Monica Calamai.
Ieri mattina la guardia di finanza ha effettuato una serie di perquisizioni nell’azienda ospedaliero-universitaria Careggi a Firenze. La procura gigliata ha fatto recapitare l’avviso di garanzia al rettore dell’Università di Firenze Luigi Dei, a cinque professori universitari, al direttore generale di Careggi Rocco Damone e all’ex direttore generale di Careggi Monica Calamai.
Sono contestati a vario titolo i reati di associazione per delinquere, corruzione, abuso d’ufficio e induzione a dare o promettere utilità. L’inchiesta, che ha portato a indagare su 30 dirigenti sanitari, universitari e docenti per i concorsi alla facoltà di Medicina, era partita nel marzo del 2019 dopo l’esposto di un professore associato. Secondo l’ipotesi accusatoria ci sarebbero state logiche spartitorie nell’assegnazione delle cattedre universitarie e nella programmazione dei concorsi.
In totale le perquisizioni compiute dalle fiamme gialle sono state 43. Tra questi anche docenti delle università di Ancona e Milano. Le perquisizioni si sono estese anche ad alcuni professori non indagati.
“Ogni documentazione ritenuta utile è stata acquisita dall’autorità giudiziaria – dichiara Luigi Dei sul sito dell’ateneo – per ogni opportuna valutazione. Sono sereno e fiducioso che ogni vicenda potrà essere chiarita”.
Per quanto riguarda la posizione di Calamai, che a Estense.com si dice “stupefatta e costernata” pur mantenendo una “massima fiducia nella giustizia”, il suo avvocato Gaetano Viciconte parla di “accuse molto generiche”.
Secondo il legale le perquisizioni fanno parte di “una maxi inchiesta sui concorsi universitari che riguarderebbe una trentina di persone”, ma “la mia assistita per posizioni e funzioni ricoperte all’epoca non può che essere estranea ai fatti. Per lei si parla di una sorta di concorso morale, come fosse stata l’ispiratrice di altri”.
Quanto all’altro procedimento che vede coinvolta Calamai, mercoledì si è tenuta la prima parte dell’udienza preliminare, con la calendarizzazione delle prossima udienze che vedranno le parti tornare davanti al giudice a maggio.
In questo caso Calamai, all’epoca dei fatti (si parla del 2018) direttore generale dell’Azienda ospedaliero universitaria Careggi, è coinvolta nell’inchiesta su un concorso per la selezione di una cattedra di Cardiochirurgia . Anche qui coindagato è il rettore dell’ateneo fiorentino Luigi Dei per abuso d’ufficio.
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