Naomo Lodi indagato per peculato. Già chiuse le indagini
Nicola Lodi, detto Naomo, dopo la condanna in primo grado a 2 anni e 10 mesi per induzione indebita, rischia di affrontare un ennesimo processo penale. Questa volta l'accusa è di peculato
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E’ stato formalizzato sotto forma di “co-housing” il progetto che ospita utenti fragili nelle case-famiglia di via E. Fermi
Si è schiantato sui prati di Palmirano, a poche centinaia di metri dall'ospedale di Cona, un ultraleggero guidato da un uomo di 66 anni. La chiamata ai vigili del fuoco e alla Polizia di Stato è arrivata intorno alle 11.45. A dare l'allarme sono stati alcuni automobilisti di passaggio
Storica decisione a tutela delle famiglie omogenitoriali. Gli avvocati: "Sentenza che riafferma il diritto dei bambini a vedersi riconosciuta la propria identità familiare senza discriminazioni"
A seguito del lancio dell’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Ferrara su falsi embrioni e procurato aborto, l’Azienda Usl di Ferrara ha annunciato che ha disposto in via precauzionale la sospensione temporanea dell’attività del Centro di Procreazione Medicalmente Assistita (Pma) dell’ospedale del Delta, a Lagosanto
Il corpo di una donna di 50 anni, Rossella Placati, è stata trovato privo di vita e con lesioni alla testa.
Il ritrovamento è avvenuto nella mattina di lunedì 22 febbraio, nella sua abitazione a Borgo San Giovanni, al civico 62 di strada del Carmine, nel territorio di Bondeno.
Al momento gli inquirenti stanno sentendo il convivente – S.D., 45 enne bolognese, artigiano edile, separato – che verso le 8,45 si è presentato nella stazione dei Carabinieri di Bondeno e ha riferito ai militari di aver trovato, nel bagno dell’appartamento, la propria compagna incosciente e con del sangue alla testa.
Secondo i primi riscontri, Placati sarebbe deceduta a seguito di una ferita alla testa, dovuta verosimilmente a un’azione violenta. Il personale del 118, giunto sul posto, ha confermato l’avvenuto decesso della donna causato dalla ferita al capo.
L’uomo è sotto interrogatorio e, da quanto emerge, vi sarebbero alcuni elementi sui quali gli inquirenti non hanno un preciso riscontro. Avrebbe raccontato di essere andato via domenica sera dopo un litigio e di essere tornato lunedì mattina, trovando la compagna riversa nel bagno.
Non risultano però esserci segni di effrazione, mentre gli i carabinieri cercano l’arma del delitto, un oggetto contundente con il quale la vittima sarebbe stata colpita alla testa.
Sul posto, mentre i militari della stazione locale hanno provveduto a perimetrare la zona, sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Cento e de Reparto operativo di Ferrara, insieme al sostituto procuratore Stefano Longhi, che coordina le indagini, e al medico legale.
Placati, che lavorava alla Haemotronic di Mirandola, era separata da alcuni anni e lascia due figli. La sua salma è stata portata via dall’abitazione solo nel pomeriggio, verso le 15,30, dopo un lungo esame del medico legale.
Appena appresa la notizia, anche il sindaco Simone Saletti si è recato sul posto: “È un notizia che ha lasciato sconvolti sia me che la comunità di Bondeno. Abbiamo fiducia nell’indagine per capire dinamica e colpevole”.
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